Sono noti due stendardi
personali dei sovrani del Mysore dell'ultimo scorcio del XVIII secolo.
Haydar Alì (1779-1783) alzava un vessillo triangolare in due
diverse tonalità di azzurro con bordi e figure ricamate in oro
che simboleggiavano gli astri celesti. Il figlio Tippoo (1773-1799)
aveva uno stendardo in forma di triangolo rettangolo, rosso, con largo
bordo continuo verde e una ulteriore sottile bordura gialla. Al centro
una figura bianca con linee rosa e tutt'intorno ocelli
dorati, che volevano simboleggiare il manto della tigre (Tippoo
significa "tigre" in canarese). Lo stendardo ricomparve brevemente come
insegna di battaglia durante l'ammutinamento dei sepoys nel
1806.
Regno di Mysore, Maisur, c.1881-1949
In epoca più recente, lo stendardo reale corrispose alla
bandiera nazionale di stato con in più una ghirlanda floreale
verde
intorno allo stemma di stato. Sul suo stendardo personale, il sovrano
aggiungeva nel cantone il sacro Gandabherunda d'argento armato d'oro.
Come per la bandiera nazionale, il periodo d'uso di questi vessilli va
all'incirca dal 1881 al 1949.
Bibliografia
Riv. Marittima, Suppl., 6, 1998 - Archivio CISV,
scheda 53/15
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