Lo stendardo del
principe, di colore uguale alla bandiera di stato, portava al centro un
emblema corrispondente allo stemma di stato semplificato: una torre in
bianco e nero su cui è issata una bandierina triangolare con
crescente, due cavalli sorgenti addossati e due spade incrociate.
Uno
stendardo personale del maragià era diviso diagonalmente
(trinciato) in zafferano su rosso scuro, colore quest'ultimo tratto
dallo stemma. Proporzioni circa 4/7. Datazione incerta.
Gli stendardi dei
sovrani dei due principati del Kurundwad (che avevano la capitale in
comune) erano due bhagwa zenda di differente forma. Il principe
della
linea dinastica diretta (Senior) alzava una bandiera quadrata,
quello
della linea cadetta (Junior), un drappo a coda di rondine con
nappine
agli estremi.
Stendardo del
principe, bianco con bordo multicolore arancio-nero-verde-rosso
(dall'interno all'esterno). Al centro la figura del dio scimmia
Hanuman, rappresentato nei colori del bordo, recante il monte Sanjva
Parvatan e il bastone (gada). Proporzioni 3/4.
Uno
stendardo principesco descritto nel 1893, era armeggiato; riproduceva
lo stemma del 1877, porpora, con un anello d'oro al centro affiancato
da una lama di spada verde e da una spada d'argento con impugnatura
d'oro. Nel 1913 tale stemma, e di consegueza la bandiera, risulta
cambiato.
Ambedue gli stendardi
reali succedutisi nel tempo erano uguali alle contemporanee bandiere di
stato ma avevano il campo bianco, in segno di pace e di fede. Sulla
versione più recente (1907-1949) era cambiato anche il colore
dei draghi dell'emblema, rossi anziché bianchi.
È noto uno
stendardo personale del maragià, giallo sul recto,
mentre sul verso figuravano le iniziali maiuscole B C D B,
gialle poste
nei quarti
bianchi bordati di giallo. Era la bandiera del maragià Bir
Chandra Deb Barman, che la usò dal 1878 al 1896.