Sommario. Lo
stato di Dhrangadhra, a est di Morvi, costituito (o meglio
ristrutturato) nella prima metà del XVIII secolo, era governato
da una famiglia di origine ragiaputa appartenente al potente clan dei
Jhala, la cui influenza si estendeva su molti altri stati tra cui i
limitrofi Limbdi, Wadhwan e Wankaner, nel Kathiawar settentrionale.
Principato di Dhrangadhra, Halavada-Dhrangadhra State, c.
1911-1946
Bandiera di stato e
stendardo del maragià, di sicuro esistente nel 1911, sostituita
da nuovi vessilli tra il 1944 e il 1946. Proporzioni circa 1/2, a coda
di rondine. La figura al centro rappresentava un baldacchino di pietra (gonkh),
emblema tradizionale della dea
Sri Sakti Devi, costruttrice dello stato e madre della dinastia
ragiaputa
dei principi. Esso passò sulle bandiere e sugli stendardi
successivi
e fu sempre presente sugli stemmi del principato.
Principato di Dhrangadhra, Halavada-Dhrangadhra State, 1946-1948
Bandiera nazionale e di
stato adottata il 5 ottobre 1946 e soppressa insieme allo stato nel
1948. Proporzioni apparenti 3/5. La bandiera era chiamata Sakti
Dhwaj perché recava al centro il gonkh, emblema
della dea madre Sakti Devi. Le due strisce rosa rappresentavano il
tramonto e l'alba della notte (la striscia blu in mezzo) durante la
quale la dea-madre costruì lo stato. Le 18 increspature della
striscia gialla - la cui forma ricordava i festoni (torana)
posti sulle porte dei villaggi - alludevano ai 1800 villaggi originari
del principato. Erano rosa acceso e portavano i gonkh anche gli
stendardi principeschi
dello
stesso periodo.
Sommario.
Principato del Kathiawar settentrionale a sudest di Dhrangadhra,
fondato verso la metà del XVII secolo e governato da un ramo di
una dinastia di origine ragiaputa del clan dei Jhala.
Principato di Wadhwan, fino al 1948
Bandiera di stato e
stendardo del thakore (principe) soppressa nel 1948. I colori
erano quelli dello stemma del thakore. In bella evidenza il trisul
(tridente) di Siva.
Sommario. Stato
fondato verso il 1650 e retto da una dinastia ragiaputa del clan Jhala.
Wankaner era situato subito a sud di Morvi e Dhrangadhra.
Principato di Wankaner, fino al 1948
Bandiera di stato in uso
fino al 1948. Lo stemma del maragià al centro del drappo,
conteneva riferimenti al "saktismo", concezione filosofico-religiosa
dell'induismo, derivata dal culto di Siva, secondo la quale l'universo
è il prodotto di un'eterna emanazione energetica fluente dal
principio generatore maschile. La figura centrale, una specie di tempio
con cupola, rappresenta appunto l'organo maschile (lingam) con
il tridente di Siva. La luna e il sole in alto simboleggiano il ciclo
vitale. Lo stendardo del
maragià
aveva in più una cornice rosso-gialla.
Sommario. Il
principato di Rajkot, fondato verso il 1620, era governato da una
famiglia ragiaputa del clan dei Jaredja. Si trovava a sud di Wankaner,
nel Kathiawar.
Principato di Rajkot, fino al 1948
Bandiera di stato e
stendardo del thakur sahib, il sovrano, risalente a una data
non conosciuta e in uso fino al
1948. Proporzioni circa 3/5. Sul drappo blu scuro, attraversato da
un'insolita croce di Sant'Andrea gialla, campeggiava in grande evidenza
l'emblema del principe, senza i colori. La luna, Chandra, appariva
insieme all'antilope, che cavalcò quando venne sulla Terra.
Sulla falce di luna, la scritta raje koma praja raja, "doni
dal cielo al popolo del ragià". Ai lati, due tridenti di Siva e
in cima il katar, arma ragiaputa, alludente all'origine dei
sovrani.
Sommario. Lo
stato di Jasdan sorgeva tra quelli di Rajkot e di Bhavnagar nel
Kathiawar. Fu fondato nel XVII secolo.
Principato di Jasdan, fino al 1948
Bandiera di stato
adottata in epoca non precisata e abolita nel 1948. Colori ed emblema
tratti dallo stemma. Il sole raggiante (modhu) era figurato con
la fronte segnata dal tilak.
Sommario. Lathi
era un piccolo principato di antica origine (secolo XIII), nel
Kathiawar centrale, confinante con Bhavnagar.
Principato di Lathi, Lathi Thikana, fino al 1948
Bandiera di stato
adottata in data non conosciuta e durata fino al 1948. Proporzioni 3/5.
L'emblema rappresentava una spada, simbolo del dharma, il
dovere, come indicava la parola impressa su di essa, incrociata con un
ramo fiorito, con incisa la parola brem, amore. L'imbarcazione
ricordava che anticamente lo stato aveva uno sbocco al mare, poi
perduto. Lo stendardo principesco,
nelle sue due versioni, mostrava lo stesso emblema, ma colori
differenti.
Sommario. Il
territorio di Vala era in pratica
circondato da quello dello stato di Bhavnagar, nel Kathiawar
centro-orientale. Si era formato verso la metà del XIX secolo.
Principato di Vala, Vala Thikana, Vallabhipur,
fino al 1948
Bandiera di stato
introdotta in epoca imprecisata e abolita nel 1948. Proporzioni circa
4/7, a piè di gallo. Una bandiera formata da due triangoli
sovrapposti, sopra rosso e sotto giallo, è reputata stendardo
principesco, ma c'è anche la possibilità
dell'attribuzione inversa delle due bandiere.
Sommario. Chhota
Udaipur, a est di Baroda e a sud di Baria nel Gujarat orientale, era
governato da una dinastia ragiaputa discendente dal clan dei Chauhan.
Originatosi verso il 1750.
Principato di Chhota Udaipur, fino al 1947
Bandiera di stato in uso
da data imprecisata fino al 1947. L'emblema al centro era tratto dal crest
dello stemma
di stato e ricordava un cruento episodio del 1482 conseguente alla
presa
della fortezza di Pawagadh da parte di Mahmud Shah.
Sommario. Il
principato di Baria, a nord di Chhota Udaipur, sulle prime propaggini
occidentali dei monti Vindhiya, era governato da una famiglia ragiaputa
strettamente imparentata con quella dei principi di Chhota Udaipur,
come dimostrava la somiglianza degli stemmi dei due principi,
raffiguranti ambedue una figura umana nascente dalle
fiamme.
Principato di Baria, Bariya, fino al 1948
Bandiera di stato e
stendardo del ragià, adottata in epoca non conosciuta e abolita
nel 1948.