Birmania province

Le Birmania comprende, oltre ai sette stati, sette province o "divisioni" (taing): Irrawaddi (Ayeyarwady), Magwe (Magway), Mandalay, Pegu (Bago), Rangoon (Yangon), Sagaing, Tenasserim (Tanintharyi). Esse occupano grossomodo la fascia centrale del paese estesa da nord a sud, mentre gli stati sono distribuiti lungo i confini. Tale suddivisione amministrativa, già delineata fin dall'indipendenza (1948), si è via via trasformata attraverso scissioni e variazioni territoriali, stabilizzandosi nell'attuale assetto nel 1974. Nel 1989 è stata cambiata la grafia di quasi tutti i nomi delle province nell'intento di renderli più vicini alla pronuncia locale, ma in molte lingue le vecchie denominazioni sono rimaste in uso (e spesso preferite).
Le bandiere delle province birmane, così come quelle adottate per gli stati, sono note attraverso la testimonianza di Michel Lupant. Poco o nulla si sa delle date di adozione, tutte comunque abbastanza recenti.

Bibliografia generale - Gaceta de Banderas 79, 2002 - Franciae Vexilla, 28, 2002 - Ricerche personali

Bandiera della più piccola provincia birmana, situata nel sud del paese a est del delta dell'Irrawaddi, che è anche quella di più recente formazione (1964, separata dalla provincia di Pegu). La stella giallo-oro rappresenta probabilmente il ruolo di capitale della città di Rangoon (Yangon), anche se nel marzo 2006 è stata proclamata una nuova capitale amministrativa, Naypyidow ("Grande Città del Sole") nella provincia di Mandalay. Sul cartiglio la scritta Yangon taing, "Provincia di Rangoon".

Bandiera della provincia situata nel sud del paese, che occupa l'intero delta del fiume Irrawaddi. Le tre strisce ondulate rappresentano il grande fiume e le sue ramificazioni; entro il pannello centrale, il profilo geografico della provincia, il cui nome figura sulla striscia superiore. Proporzioni 3/5.

La provincia del Tanasserim occupa la sottile striscia all'estremo sud del paese, stretta tra la Thailandia e il mare delle Andamane, sull'istmo di Kra. La bandiera, probabilmente provvisoria, è un semplice drappo azzurro con il nome della provincia (Tanintharyi taing) in arancione, che significa "terra delle delizie".

La provincia di Pegu, a est di quella dell'Irrawaddi costituì, insieme al confinante stato Môn, il nucleo centrale di un antico regno. La bandiera, simile a quella dello stato Môn, reca in campo azzurro il disegno dell'anatra fischiatrice, simbolo reale, accompagnato dal nome della provincia.

Bandiera, probabilmente a carattere provvisorio, della provincia nella Birmania centrale. Semplice drappo arancione con il nome della provincia Magway taing in rosso.

Bandiera della provincia di Mandalay, nel centro del paese, tra la provincia di Magwe e lo stato Shan. Sul drappo arancione è riprodotto, tra spighe di riso, un bastione della cittadella fortificata del palazzo della città di Mandalay, insigne esempio dell'arte architettonica birmana. In alto il nome della provincia, il tutto in rosso.

Bandiera della più settentrionale e più estesa provincia del paese. Sul drappo verde è rappresentato un leone in stile tradizionale accompagnato dal nome della provincia. Il leone è il simbolo dei buddisti di tradizione Theravada, seguita dalla quasi totalità della popolazione.