Stendardo presidenziale adottato probabilmente con la proclamazione della repubblica (1963), attestato nel 1970 e sostituito verso il 2000. Drappo rosso in proporzioni 1/2, con al centro uno scudo verde contenente a sua volta lo scudo tratto dallo stemma di stato, nero con la Y a linee ondulate bianche simboleggiante la confluenza dei due grandi fiumi, il Niger e il Benue, nel cuore del paese. Cartigli con le scritte in oro President e Federal Republic of Nigeria completano la figura.
Stando al primo emendamento dell'album del SHOM francese, datato 1° gennaio 2001, la bandiera del presidente della Nigeria appare cambiata. Ora corrisponde alla bandiera nazionale con proporzioni portate a 3/5 con al centro lo stemma di stato completo, risalente al 1960 nella versione con la scritta sul cartiglio modificata verso il 1980 (da Unity and Faith a Unity and Faith, Peace and Progress). Lo scudo, già presente sulla vecchia bandiera presidenziale, poggia su un prato fiorito, è sostenuto da due cavalli bianchi non domati, simboli di libertà, ed è cimato da un'aquila rossa, simbolo di forza e di autorità, posata su un burletto nei colori nazionali.
Bibliografia
The International Flag Book, 1970 e altre opere a carattere generale
< ritorno a Nigeria <
Stendardo del presidente Kwame Nkrumah adottato nel 1960 e abolito il 24 febbraio 1966 con il colpo di stato militare che rovesciò Nkrumah. Proporzioni 7/12 circa. La bandiera recava al centro l'emblema personale del presidente, uno scudo rotondo giallo bordato di rosso con tre cerchi concentrici neri uniti da segmenti e una croce patente, simboli rispettivamente di sovranità (adinkeraene) e di sacralità (kerapa). Le aquile, poste a sostegno dello scudo, ricordavano l'antico impero indigeno. Esse furono mantenute anche dopo la caduta di Nkrumah sullo stemma di stato, così come la stella nera, simbolo di emancipazione e indipendenza, sulla bandiera nazionale.
Bibliografia
Archivio CISV, scheda 91
< ritorno a Ghana <
Bandiera della capitale Abidjan, sulla costa ivoriana, sede del governo (la nuova capitale amministrativa, Yamoussoukro, è situata nell'interno del Paese); adottata in data imprecisata ma dopo il 2014, anno della creazione del distretto urbano della capitale. Proporzioni 2/3. Sulla striscia bianca centrale figura lo stemma, ispirato alle armi coloniali. Incorniciata da due zanne d'elefante e due palme, una piroga indigena scivola sotto un sole splendente sulle acque della laguna Ebrié. In alto la scritta "Distretto Autonomo di Abidjan", in francese, e in basso il motto atchà goto fe, che in lingua Ebrié significa "il popolo Atchan è insorto".Bibliografia - Internet, siti istituz. - fotografie
< ritorno a Costa d'Avorio <