Sommario. Dopo i
portoghesi, furono gli inglesi che stabilirono rapporti privilegiati
con le popolazioni dell’attuale Nigeria, specialmente dopo che una
legge britannica vietava
finalmente la pratica della tratta degli schiavi (1807). La sviluppo
amministrativo
della colonizzazione della regione è piuttosto complicato. Nel
1861
fu istituita ufficialmente la colonia di Lagos, nella zona costiera,
tuttavia
vari tratti della costa erano sotto protettorato britannico già
da prima del 1850. Questi furono riuniti nel 1885 nell’Oil Rivers
Protectorate, che dal 1893 si chiamò Niger Coast
Protectorate. Nel 1900,
altri territori furono integrati nella Costa del Niger e fu istituito
il
nuovo protettorato della Nigeria Meridionale, al quale nel 1906 fu
aggregata
anche la colonia di Lagos. Le regioni settentrionali, prevalentemente
abitate
dagli Haussa, furono organizzate verso la fine dell'ottocento nel
protettorato
della Nigeria Settentrionale. Le due entità politiche furono
unificate
nel 1914 nella colonia della Nigeria, che nel 1954 ottenne un assetto
federale con autogoverno e, nel 1960, l’indipendenza.
Lagos, Colonia di Lagos, Lagos Colony, c.1889-1906
Bandiera in uso dal 1889
circa, sulla parte coloniale della Nigeria meridionale (territorio di
Lagos); modificata in seguito all’unificazione di colonia e
protettorato, il 16 febbraio 1906. Il badge è quello
generico dei possedimenti britannici dell’Africa occidentale (Costa
d’Oro, Sierra Leone, ecc.), con l'elefante e la palma, distinto
soltanto dall’iniziale “L.” in rosso scuro.
Protettorato Britannico della Costa del Niger,
Niger Coast Protectorate, c. 1893-1900
Bandiera del
protettorato
britannico stabilito su alcuni distretti della costa nigeriana (noto
prima
del 1893 col nome di Oil River Protectorate); entrò in
uso
verso il 1893 e fu abolita nel 1990, insieme al protettorato che
confluì
in quello della Nigeria Meridionale. Il badge consisteva in un
disco bianco con le armi reali britanniche circondate da una
giarrettiera con
il nome del possedimento.
Protettorato Britannico della Nigeria Meridionale, Southern Nigeria,
c. 1889-1906
Bandiera in uso, forse
fin dal 1889, su alcuni territori della Nigeria meridionale, i quali,
insieme al protettorato della Costa del Niger, costituirono dal primo
gennaio 1900 il protettorato della Nigeria Meridionale; modificata nel
1906. Badge simile a quello della Costa del Niger e della
Nigeria Settentrionale, ma
con disco verde, giarrettiera azzurra e iscrizione Southern Nigeria
in verde.
Colonia e Protettorato della Nigeria Meridionale,
Colony and Protectorate of Southern Nigeria, 1906-1914
Bandiera adottata nel
1906, quando i territori meridionali sotto protettorato e la colonia di
Lagos
furono unificati (16 febbraio); abolita con la costituzione, insieme al
protettorato settentrionale, della colonia della Nigeria (1°
gennaio
1914). Badge generico dell’Africa occidentale britannica, con
l’iniziale
“N.” per “Nigeria”.
Protettorato Britannico della Nigeria Settentrionale, Northern
Nigeria, c. 1890-1914
Bandiera in uso, forse
fin dal 1890, per i territori della Nigeria settentrionale sotto
protettorato britannico; durata fino alla riunione di tutti i territori
della regione
nella colonia della Nigeria, il 1° gennaio 1914. Il Badge
ricalcava
quelli della Costa del Niger e della Nigeria meridionale, ma con disco
rosso
e iscrizione Northern Nigeria pure in rosso.
Colonia Britannica della Nigeria, Crown Colony of Nigeria,
1914-1960
Bandiera della colonia
adottata nel 1914, anno dell’unificazione, e durata fino
all’indipendenza conseguita il 1° ottobre 1960. Per l’uso
mercantile vigeva la Red Ensign
britannica senza badge. La figura principale dell’emblema,
comunemente
detta “sigillo di Salomone”, non aveva alcun particolare significato,
ma
fu scelta copiandola da disegni incisi su oggetti di rame rinvenuti nel
nord del paese, durante le guerre contro i mercati islamici di schiavi.
Federazione della Nigeria, Federation of Nigeria, 1960-1963
Repubblica Federale di Nigeria, Federal Republic of Nigeria,
dal 1963
Bandiera nazionale, di
stato e mercantile, alzata ufficialmente il 1° ottobre 1960, giorno
dell’indipendenza e confermata con la proclamazione della repubblica
(1° ottobre 1963). Proporzioni 1/2. Il verde rappresenta le foreste
e l’agricoltura, principali risorse del paese; l’ideatore della
bandiera fu realmente ispirato, nella scelta del colore, dalla vista
aerea della compatta distesa verde che stava sorvolando. In mezzo
aggiunse una striscia bianca come simbolo di pace.
I tre principali gruppi
etnici presenti in Nigeria - Haussa, Yoruba e Ibo - hanno scarsa
tendenza ad integrarsi e dominano zone diverse del paese. Fin da prima
dell'anno Mille fondarono stati potenti e organizzati che si
perpetuarono attraverso alterne vicende fino all'arrivo degli europei.
Ad essi si aggiungono numerosi gruppi minori. Con l'indipendenza la
Nigeria assunse un assetto federale di tre stati regionali (più
il territorio della capitale Lagos) corrispondenti alle tre
etnie: Haussa a nord, Yoruba ad ovest e Ibo ad est. I contrasti etnici
che
avrebbero portato alla guerra civile del 1967-70 causarono però
una
riforma amministrativa con conseguente frammentazione delle tre regioni
autonome.
Gli stati locali, furono privati di personalità politica e
tollerati
solo come entità tradizionali. Le varie bandiere sono poco
studiate
e di incerta datazione.
Sommario. La
repubblica secessionista del Benin, nello stato di Edo, a ovest del
Biafra, nacque
e scomparve nel giro di due giorni (20-21 settembre 1967).
Repubblica del Benin, Edo Republic of Benin, 1967
Bandiera durata
soltanto,
dal 20 al 21 settembre 1967: tanto durò la repubblica
secessionista,
nello stato di Edo, della Nigeria centro-occidentale. Uno degli episodi
della
guerra civile nigeriana. Lo stato si costituì sull’esempio del
Biafra
e anche la bandiera seguiva il modello di quella biafrana.
Sommario. Nel
1967
forti tensioni interne alla federazione nigeriana portarono alla
rivoluzione
ed alla secessione della regione orientale, patria degli Ibo, dove fu
costituita la repubblica indipendente del Biafra. Il conflitto civile
che seguì fu incredibilmente cruento ed ebbe il suo epilogo nel
1970 con la sconfitta dei secessionisti.
Repubblica del Biafra, Republic of Biafra, 1967-1970
Bandiera di uso generale
alzata il 30 maggio 1967, lo stesso giorno della dichiarazione
dell’indipendenza. Durò quanto la sanguinosa guerra civile in
Nigeria che portò alla separazione della parte orientale del
paese, abitata in prevalenza
dagli Ibo, e fu soppressa insieme alla repubblica l’11 gennaio 1970.
Proporzioni 2/3. La bandiera, come quelle del Kenia e del Malawi, aveva
i colori rosso, nero e verde del movimento per il ritorno degli
afroamericani fondato da
Garvey nel 1914. Il sole voleva essere l’emblema della fiducia
nell’avvenire
della nazione appena nata ed era tratto dallo stemma concesso nel 1959
alla Nigeria Orientale.