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Capri - Maiori 2007
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Foto della regata -
Questa è stata la prima edizione della
regata organizzata dal circolo velico di Capri in in collaborazione
con quello di Maiori per la manifestazione "In acqua
per l'Acqua!", avente come tema la costruzione di nuovi
pozzi per assicurare l'acqua alle
popolazioni africane. E su questo nome che viene preparata
la regata disputata sabato 15 novembre 2007 con partenza Capri
e destinazione Maiori. Venerdì sera serata inaugurale
con canti classici napoletani ed un giovane cabarettista.
La regata è iniziata sotto il roccione della villa
di Tiberio con boa al vento da lasciare a
dritta per poi dirigersi direttamente a Maiori con una boa
sotto la torre normanna poco prima del traguardo ma, a causa
del poco vento la partenza slitta di oltre un'ora. Italia
parte bene sulle 15 barche gareggianti...Passa la boa al vento
al 5° posto e sembra camminare abbastanza anche con poco
vento, l’equipaggio concentratissimo cerca di cogliere
tutti i salti e raffichine di vento.
Partiti di bolina ci ritroviamo quasi al traverso poi di nuovo
di bolina, ancora quinti ma siamo troppo vicini a Punta Campanella
e una virata forzata permette un recupero alle nostre avversarie
che approfittano della situazione.
Stagnati appena dopo il capo siamo costretti
a dare precedenza a diverse barche con continue virate in
aggiunta il passaggio dei numerosi motoscafi peggiorano la
nostra posizione in
classifica ma ad un tratto notiamo prima di tutti la ripresa
del vento con direzione da poppa e armiamo in anticipo il
gennaker mentre gli altri ancora avevano una regolazione delle
vele
per un'andatura di bolina.
Riusciamo a recupere molti minuti finchè i nostri vicini
di acqua si accorgono del
cambiamento e cominciano a lascare le vele e a organizzare
gli spinnaker. Ora tutti erano
di gran lasco ma il vento era ancora poco.
Su Italia il timone passa da Mimmo ad Antonio e mentre tutti
sonnecchiavano il comandante forzava l'andatura a fil di ruota
per guadagnare gradi preziosi. Al risveglio della ciurma un
vento fresco riempiva le vele spingendoci a 6 nodi…strambiamo…
eravamo poco dopo
Positano e a memoria di tutti i presenti l'Italia di Sisimbro
non era mai andata oltre procedendo verso sud. Per la grande
occasione lo spumante già era pronto ma mentre si valutava
il
momento del brindisi il calore fa esplodere da sé il
tappo e così finisce in mare, rovesciando
parte dello spumante sulla coperta.
<<Evviva!!!>>.
<<All'inizio di nuove avventure e nuove rotte verso
i mari del sud>>.
Stefano Ga. propone qualche strategia per
migliorare l'andatura, così si decide di montare il
genoa a farfalla in aggiunta allo ginnaker sottovento ed ecco
che voliamo sul mare a tre vele!!! Il vento riusciva a gonfiare
tutte le vele e a trasportarci in sicurezza verso Maiori.
Ora la rotta consigliava di procedere al gran lasco e viene
ammainato il genoa, Continuiamo a viaggiare ma la pressione
del vento diminuiva, la sua direzione era variata era necessario
una strambata ma al momento di concludere la manovra mi accorgo
che Antonio al timone sembrava non raggiungere il punto di
srambata. <<Poggia!!!!>>. Poi mi giro, nel groviglio
del gennaker che non prendeva più vento e noto che
la rotta... il boma......
<<Ma allora è calato il vento!>>
Forse era sul punto di compiere una nuova rotazione ma nell'attesa
suggerisco di ammainare il gennaker in favore del genoa. Ad
operazione conclusa il vento veniva di bolina!!! Un leggerissimo
alito di vento spingeva la barcata era troppo poco per ricorpire
in un ora le 5-6 mn che ci separavano dall'arrivo e occorreva
anche bordeggiare, ma a stento arrivavamo a 2 nodi di velocità.
Passano alcuni minuti ma non cambia nulla ... nell'attesa
Mimmo decide di mettere termine a questa estenuante regata
fatta di bava di vento e conscio di non poter raggiungere
il traguardo nel tempo limite delle 17:30 si tuffa in mare,
tutto l'equipaggio partecipa alla rinfrescante nuotata. A
vele issate la barca andava più lentamente di quando
era
sulle coste posillipine in assenza di vento, Italia camminava
solo grazie alla corrente marina!
Brindisi in acqua poi tutti a bordo, decidiamo di ripartire
a vela/motore per raggiungere il porto.
Per la serata di beneficienza oltre ad una deliziosa
cena, il comune aveva allestito
un palcoscenico con vari posti a sedere, a presentare c'era
Enzo De Caro,
il fondatore della "nuova compagnia di canto popolare"
ed attori
della fiction "Un posto al sole".
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