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Solidarietà agli studenti della Ragioneria
Quello
che è successo all’istituto tecnico commerciale nella giornata di
Martedì 5 Novembre è assolutamente inconcepibile – comincia così la
nota dei militanti del Circolo di Azione Giovani di Crotone – negare
agli studenti della Ragioneria il loro diritto di tenere la mensile
assemblea degli studenti è un atto di una gravità assoluta.
Esprimiamo
completa solidarietà nei confronti degli studenti dell’istituto del
preside Pascuzzi, che, come già in altre occasioni, ha dimostrato una
completa chiusura nei confronti del corpo studentesco.
Forse
il Preside della Ragioneria è ancora convinto di vivere nell’epoca in
cui i docenti avevano la cattedra rialzata sulla pedana e gli studenti
erano solo otri da riempire con le loro semplici nozioni.
Caro
preside, apra gli occhi, gli studenti, oggi, rappresentano l’energia più
viva sul territorio nazionale, rappresentano, con la loro voglia di vivere
e la loro innata contestazione, l’energia pura di cui la società si
deve nutrire e che assolutamente non deve essere soffocata.
Vogliamo,
inoltre, sottolineare l’atteggiamento maturo soprattutto dei
rappresentanti studenteschi, che persa l’assemblea del giorno prima per
il falso allarme diffuso in tutta la città sul terremoto, avevano chiesto
una sola ora per discutere i problemi dell’istituto.
Ci
troviamo, nuovamente, dinnanzi ad atteggiamenti che niente hanno a che
fare con la democrazia e la civiltà, dopo il “dono” da parte del
preside Pascuzzi di qualche aula alla Provincia, che le ha destinate al
Liceo Scientifico, privando, in tal modo, gli studenti della ragioneria di
due importanti laboratori, e la seguente protesta con occupazione
dell’istituto, oggi i ragazzi dell’Istituto tecnico commerciale hanno
perso un’altra importante giornata di lezioni per la cecità e
l’ottusità di un professore che si sente sempre meno preside ma ogni
giorno di più capo dell’istituto.
Chiediamo,
quindi, l’intervento del Provveditore agli studi, avremmo voluto
rivolgerci anche all’assessore provinciale di competenza, ma visto che
la giunta provinciale è in debito nei confronti di Pascuzzi, vorremmo
evitare di perdere tempo.
Siamo pronti a sostenere la protesta degli studenti, che incitiamo a non mollare.
AZIONE GIOVANI
CIRCOLO
"SERGIO RAMELLI" DI CROTONE
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