|
via Panella 39 - 88900 Crotone tel e fax 096224286 E-mail crotone.ag@virgilio.it |
|
|
Il
perché della nostra presenza 1
Aprile 1959, Barcellona, nasce la “valle
dei caduti” il più grande monumento funebre d’Europa, dove
vengono seppelliti tutti i caduti, repubblicani e nazionalisti, della
guerra civile spagnola. Il generale Franco impartì la più grande lezione
di civiltà del novecento. 5
Ottobre 2002, Crotone, il sindaco Pasquale Senatore inaugura il monumento
alla pacificazione nazionale dedicato “ai
ragazzi di Salò e ai partigiani caduti per difendere la Patria…”,
dando in tal modo un nuovo segnale di civiltà al mondo intero. “Quel
monumento è un atto d’amore verso il dolore delle madri che hanno
pianto i figli caduti in guerra – dichiara il coordinatore regionale
Gianfranco Turino – è lì per
ricordare le lacrime versate che non hanno alcun colore politico. In
rispetto per chiunque abbia sacrificato la propria vita per difendere le
proprie idee, Azione Giovani ha deciso di aderire alla manifestazione di
inaugurazione e sarà presente a Crotone con delle delegazioni da ogni
provincia calabrese.” Il
monumento è diventato oggetto, in questi giorni, di polemica politica tra
gli opposti schieramenti. “Solo
la sinistra – continua Turino – e
soprattutto l’estrema sinistra poteva opporsi a questa iniziativa. Solo
chi oggi non ha più niente da dire può ricorrere ai presidi
antifascisti, cercando con le loro vuote parole di sollevare lo sdegno
della società civile. Ma i loro appelli sono persi nel vento. Spero vivamente –
conclude il Coordinatore Regionale dei giovani di AN –
che sabato non ci siano bandiere rosse alzate contro la manifestazione,
che non ci siano compagnucci o no global malinconici di Genova, convinti
di poter cancellare il grande gesto di civiltà della città di Crotone e
in tal modo offendere il ricordo dei caduti. Noi ci
saremo, con tricolori sventolanti, a ricordare quei soldati che hanno dato
la propria vita in nome della Patria. So perfettamente
che qualcuno vorrà rovinare questo momento, la sensibilità non è bene
comune e poi si sa in certi ambienti l’idiozia regna sovrana e come
diceva sempre mia nonna “la mamma dei comunisti è sempre incinta”. Il
Coordinatore Regionale
Gianfranco Turino
< INDIETRO
|