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NUNTEREGGAE
PIU’
Uno dei nostri più celebri concittadini tanti anni fa cantava “nuntereggae più”, a nostro avviso una delle canzoni più significative dell’artista per i temi che in essa vengono trattati. Scorrendo il testo si può chiaramente capire come il cantante, interpretando il pensiero della sua generazione, si scagli contro quel sistema ormai agonizzante e corrotto che, giorno dopo giorno, si preparava ad una fine inevitabile e dolorosa che di lì a qualche anno avrebbe visto coinvolti i maggiori partiti italiani salvo una sola eccezione.
“Ministri puliti, buffoni di corte, ladri di polli, evasori legalizzati, auto blu” e tanto altro Rino cantava e denunciava nella sua canzone, restando inascoltato per tanti anni, finché la spada della giustizia cominciò a muoversi e a mietere le prime illustri vittime della corruzione made in italy, facendole sparire per sempre dalla vita politica del nostro paese.
La corruzione sicuramente non si sconfisse del tutto ma con la prima parte dell’inchiesta, prima che questa venisse politicizzata ad arte, sicuramente costrinse tanti politici ed amministratori corrotti a lasciare le poltrone che occupavano investiti da avvisi di garanzia e scandali conseguenti. Una piccola vittoria che poteva tramutarsi in qualcosa di più, ma questo, purtroppo, non accadde.
La canzone citata credo sia familiare a quasi tutti i crotonesi, dico quasi a tutti visto che, questa estate, la nostra prodigiosa ed impavida Amministrazione Provinciale ha pensato bene, avendo la più grande faccia di bronzo del mondo, di dedicare diverse serate al nostro cantautore, dimenticando, però, che Rino, se fosse stato a conoscenza delle ben note vicende giudiziarie che hanno sconvolto la Giunta Provinciale, avrebbe riso loro in faccia.
Crediamo che, nel loro piccolo, i nostri amministratori abbiano ottenuto un piccolo record visto che, nonostante gli arresti eccellenti, tutti o quasi siano ancora al loro posto di comando, con l’astuta complicità dei loro partiti di appartenenza, facendo finta che nulla sia accaduto, prendendo in giro tutti coloro che affidarono il proprio voto e le proprie speranze a questa ormai fallimentare giunta di centrosinistra.
Invece dei concerti propinatici questa estate avremmo gradito vedere risolto il problema delle aule mancanti in alcune istituti, peraltro gli amministratori di tutto ciò erano stati avverti per tempo, ma non si è intervenuti o meglio lo si è fatto, ma con un ritardo ancestrale.
Invece di mobilitare le scuole per monumenti più o meno graditi, avreste fatto meglio a spiegare agli studenti il perché di un ritardo cosi vergognoso ed umiliante.
Buon senso e buon gusto, arrivati a questo punto, consiglierebbero di dimettersi e porre fine all’amm. più sgangherata che Crotone ricordi, anche perché non riescono neanche a mettersi d’accordo sui nomi della nuova giunta, la terza consecutiva per l’esattezza,.
Orsù date un segno di dignità politica ed umana a pochi giorni dal processo e dimettetevi perché non vi reggiamo più.
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