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QUEI SOLDATINI IN ATTESA DI ORDINI
Anche sul problema dei praticanti avvocati la Sinistra giovanile ha agito a comando
Per
la serie anche le pulci hanno la tosse, ecco i nostri eroi della sinistra
giovanile che si innalzano a giudici implacabili delle vicende politiche
altrui.
Onestamente
non amo in modo particolare la polemica, anche se qualcuno afferma che ne
sono portato, ma amo ancora meno chi vuol fare il censore, convinto di
detenere la verità assoluta.
Cercavo
di riflettere su cosa i cari compagnucci della sg hanno scritto nella loro
lettera di Martedì 17 (la data è tutto un programma) Giugno ed alla fine
ho capito.
Si
stupiscono di una comunità politica giovanile che ha il coraggio di dire
al proprio governo hai sbagliato? Chiaramente si stupiscono, loro non
l’avrebbero mai fatto, come non l’hanno mai fatto. Qualcuno ha sentito
o letto qualcosa dei cari compagnucci in occasione della riforma
Berlinguer oppure sul mal governo della giunta provinciale oppure sul
fatto che alcune scuole ad inizio anno scolastico erano senza aule
costrette a fare i turni pomeridiani?
Ma
certo che no, i nostri bravi soldatini della sinistra giovanile rispondono
a comando ed anche questa volta hanno obbedito all’ordine.
Era
chiaro che la presenza di Azione Giovani nella bagarre dei praticanti
desse fastidio a qualcuno, basta leggere i nomi, pardon, i cognomi dei
protagonisti per capire l’appartenenza politica, la cosa che invece
sembra strana è il totale silenzio dei compagnucci, che quando parlano
per la prima volta tralasciano subito il problema dei praticanti per
aggredire verbalmente l’avversario.
Mi
sorge il dubbio che non conoscessero nemmeno cosa sia il decreto Castelli,
però in questo periodo si porta e quindi anche loro ne dovevano parlare.
Dove
sono in parlamento i documenti di sostegno all’ ANPA (Associazione
Nazionale Praticanti Avvocati, nota per la sg)? Dove gli emendamenti al
decreto?
Ma
scendiamo più in basso: Azione Giovani è dal 15 Maggio che si sta
occupando di questa situazione, molto prima anche di alcuni comitati di
protesta, dov’era la Sinistra Giovanile?
E’
quando a Crotone, fuori e dentro il tribunale si parlava di questo
problema, dov’erano questi giovani eroi?
La
risposta è evidente, erano in attesa che qualcuno gli desse l’ordine!
L’unico
cruccio della sinistra giovanile è che su questa storia non hanno potuto
organizzare un concerto, li abbiamo visti tristi per questo, umiliati dal
fatto che non potevano andare in piazza a cantare “O bella ciao”,
scoraggiati per aver perso l’occasione di dimostrarsi degni della loro
giunta provinciale, che altro no fa che cantare e cantare e cantare e
cantare….
La
nostra risata è l’unica reazione verso chi è convinto di far politica
ed invece non si rende conto che è solo una semplice comparsa in una
partita di monachello.
Non
tocca sicuramente a noi difendere Dorina Bianchi, lo fa benissimo da sola,
ma una cosa voglio dirla e lo faccio oggi per la prima volta
pubblicamente.
Io
voglio ringraziare Dorina Bianchi non solo per il suo lavoro, a dir poco
eccellente, ma per averci ridato un rappresentante di questo territorio,
visto che i compagnucci dalla mente corta hanno già dimenticato gli
eterni silenzi dei predecessori del nostro deputato, hanno rimosso le
immagini di onorevoli e senatori che apparivano solo in campagna
elettorale per poi sparire subito dopo, loro sì maestri in questo.
In
conclusione, cari compagnucci, prima di parlare nuovamente andate da ogni
cittadino di questa provincia, da ogni uomo, donna, vecchio e bambino e
chiedete loro scusa per come la sinistra ha massacrato questa territorio,
per come lo ha umiliato con la sua arroganza e sbruffoneria ma soprattutto
con la sua ignoranza e di come voi ne siete stati complici con il vostro
silenzio.
Un
consiglio infine: un giovane filosofo crotonese, oggi caduto in disgrazia,
soleva dire: “Se non hai nulla da
dire, taci, potresti altrimenti cadere nell’idiozia!”
Meditate
compagnucci, meditate.
(Venerdì 20 Giugno 2003)
Gianfranco Turino
Coordinatore
Regionale AG