DEFIBRILLAZIONE  PRECOCE

 

© La defibrillazione si colloca al terzo anello nella catena della sopravvivenza. Un paziente viene defibrillato quando è in fibrillazione ventricolare (FV) o in tachicardia ventricolare senza polso (TV).  Una volta applicati gli elettrodi adesivi,  il defibrillatore automatico  analizza  il ritmo e riconosce automaticamente  una FV o una TV, attiva nel frattempo una sequenza automatica di shock elettrico,  mediante la  visualizzazione su apposito display   e  uno speciale segnale sonoro, di recente  anche tramite messaggi che simulano la  voce umana , impartisce dei comandi da eseguire in forma estremamente precisa. Il soccorritore addestrato (DAE)  che si occupa dell' eventuale defibrillazione, una volta accertatosi che nessuno sia vicino o a contatto col paziente, premerà   il tasto di avvio allo shock elettrico. La defibrillazione avviene seguendo il seguente protocollo:

B.L.S. iniziale fino alla disponibilità del defibrillatore o soccorsi (ACLS)

collegare gli elettrodi adesivi del defibrillatore al paziente e dopo essersi accertato che nessuno sia vicino all'infortunato, premere il tasto ANALIZZA  

nel caso che il defibrillatore consigli lo shock, praticare 3 scariche (rispettando le "disposizioni" dettate da robot o dal display del defibrillatore automatico) rispettivamente di 200-200-360 Joule

controllare il POLSO

POLSO   PRESENTE

POLSO   ASSENTE

valutare respirazione e  coscienza quindi eventuale trattamento (posizione laterale di sicurezza).

B.L.S. per un minuto

valutare il polso e se assente premere il tasto "analizza" e nel caso di shock consigliato, defibrillare a 360 Joule  per tre volte

valutare il polso e se assente: B.L.S. per un minuto

valutare il polso e se assente: premere il tasto "analizza" e nel caso di shock consigliato, defibrillare a 360 Joule  per tre volte

 

se dopo 9 shock permane la FV o la TV e il defibrillatore automatico  indica sempre lo shock, ripetere la serie delle tre scariche a 360 Joule intervallata da un minuto di BLS per serie, ciò fino alla comparsa del polso o scomparsa della FV/TV notificato dal defibrillatore con il messaggio shock non consigliato. Attendere l'arrivo dei soccorsi avanzati che daranno inizio all' A.C.L.S.

Da tenere in considerazione che tutte le varie manovre descritte sono indicative e  sono di competenza di persone addestrate all'uso di defibrillatori manuali, automatici o semiautomatici.

 

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