L'attesa e il rumoreggiare delle pesone
poi la comunicazione e il silenzio per molti
infine la pistola spara ed io sono lì
insieme a tantissimi altri appassionati che corriamo
L'arrivo è soltanto un vago pensiero
finchè non lo intravedi dopo una, due o più ore di corsa
ed infine lo tagli....
-Alessio-
Devo ammettere che nella vita è bene Mai dire Mai.
Ho spesso corso nella calura estiva per far credere a me stesso di allenarmi ma in realtà l'unica cosa che facevo era corricchiare 20 minuti (quando andava bene) dentro al Bargo e poi tutto sudato, ed esausto, tornavo a casa
Se ripenso adesso a quel momento mi viene da sorridere. Adesso i 20 minuti sono un blando riscaldamento mentre l'ora o anche le 6 ore come è accaduto al Ventasso sono una realtà veramente palpabile.
E pensare che non avrei mai iniziato niente di così avventuroso se non avessi fatto Da Piazza a Piazza 2006 e mi avessero parlato del Passatore.
Si proprio il Passatore.. forse un sogno che non si realizzarà mai o una pazzia che affronterò. Fatto sta che correre durante la notte e percorrere i 104 km (si si avete capito bene centoquattro kilometri e cinquecentometri per l'esattezza) che separano Firenze da Faeza mi ha fatto entrare quel senso di "affronto i miei limiti" che persone come me alla fine si trovano davanti.
Per ora mi alleno su percorsi leggeri (10-15 km) o come a Novembre succederà, affronterò la Marathona di Firenze.
A dire la verità di marathona ne ho già fatte una e vi assicuro che è stato quanto di più devastante abbia mai affrontato. Però ne provo ancora in bocca il gusto adorabile.
L'Ecomaratona del Ventasso la chiamano, ma non tutti i podisti la conoscono in quanto correre su asfalto è un conto ma correre per sentieri e salitoni disumani (come in quella manifestazione) è tutt'altra cosa.
Alla fine il mio legame con le montagne si è fatto sentire anche qui.. che ci volete fare.
Ero partito con l'obiettivo della Firenze-Faenza ma le Ecomaratone danno un senso fin troppo completo. il contatto con la natura è un bene così prezioso!
L'importante per le competizioni di durata è la Testa. E vi assicuro che ce ne vuole veramente tanta.
Adesso però vi lascio a qualche immagine sperando che siano di vostro gusto. Questa galleria fotografica è l'unica di tutto il sito in cui non sono io allo scatto ma altri.
In particolare ringrazio Giacomelli da cui ho preso la maggior parte delle immagini. Andate a visitare il suo sito se siete interessati al podismo, ha molto da insegnarvi.