La razza Gloster è sicuramente nel cuore di molti appassionati. Inizialmente anzi la si consigliava ai novizi per la sua rusticità e quindi facilità di riproduzione. Oggi le cose sono cambiate in fatto di semplicità. Infatti, è difficile produrre buoni soggetti in questa razza, alla stessa maniera delle altre. Questo canarino è stato creato all'incirca negli anni 20, casualmente accoppiando Crest con Roller e Border. Il ciuffo ottenuto attrasse gli allevatori a tal punto che gia nel 1930 si costituì il primo Club del Gloster che ottenne il riconoscimento della razza.   

Lo Standard

 

   

     

 

 
 

  Corpo:

Petto ampio e largo, sia in senso orizzontale che in verticale, che si fonde con soluzione di continuità con l'addome sì da formare una curva morbida e continua che partendo dal sottobecco termini, al sottocoda. Le spalle saranno ben larghe e tondeggianti, il dorso leggermente, bombato in modo che conferisca rotondità generale al soggetto. Visto dall'alto, la distanza tra le spalle deve essere il più possibile simile  a quella tra il collo e la radice della coda. Il collo dovrà essere grande e pieno, ma cortissimo. E' bene che l'attaccatura delle ali parta piuttosto in avanti e si fonda armoniosamente con il petto e il collo sì da conferire ampiezza al primo e pienezza al secondo.  
 

  Corona:

Corona rotonda, ampia e piena, ben definita, formata da piume larghe e cadenti, che termina a metà dell'occhio e con linea netta e perfettamente orizzontale che lasci intravedere metà del becco.  
 

  Testa (consort):

La testa sarà grande, rotonda in ogni suo punto con buona ampiezza tra gli occhi, ben rialzata sopra il becco, assolutamente priva di cornetti di piume. L'insieme petto,spalle,testa collo formanti un blocco unico è un elemento caratterizzante un buon gloster. Becco piccolo, corto e conico.  
    Piumaggio: Perfettamente liscio, aderente e brillante che delinea nettamente i contorni sia visto dall'alto che di profilo. Sarà considerato difetto gravissimo le piume delle guance rivolte verso l'alto (Favoriti). Ali corte terminanti non oltre l'attaccatura della coda.  
 

  Taglia:

Vengono tollerati soggetti sui 12 cm. , è comunque sempre preferibile il soggetto più piccolo e la selezione deve mirare costantemente a diminuirne la lunghezza.  
 

  Portamento:

Semieretto, calmo e gaio, ali sempre chiuse e portate ben aderenti ma senza comprimere il piumaggio.  
 

  Condizioni:

Igiene, pulizia e salute al massimo grado  
 

  Centro ciuffo:

Piccolo, ben definito, posto al centro del cranio nel punto più rialzato, perfettamente tondo, da cui si dipartono le piume come i raggi di una ruota, perfettamente contrapposte.  
 

  Sopraccigli:

Giustamente presenti, non troppo marcati, ma evidenti. L'assenza dei sopraccigli è penalizzata nella stessa misura dell'eccessiva abbondanza.  
    Coda: Corta, stretta e compatta, in linea  
 

  Zampe:

Fini, eleganti, ne lunghe, ne corte, coscia nascosta.  
 

 ANELLO FOI TIPO B   COLORAZIONE ARTIFICIALE  NON AMMESSA

 
     

  CORONA BRINATO

 

Così come è  indispensabile accoppiare sempre un consort con un corona, parimenti sarà bene accoppiare un intenso con un brinato. si avranno figli quindi brinati ed intensi. Purtroppo un intenso non potrà mai prevalere su un brinato per via della mancanza di rotondità! E' per questo che alle mostre è stata inserita un'apposita categoria. Questo anche per far si che venisse incoraggiata la produzione di intensi che sono indispensabili per mantenere il piumaggio non rilassato e serico.

 

   

  CORONA INTENSO

 

 
                  

 

 Peccato la foto sfuocata! Con questa foto e questo standard infatti, si è voluto fare un paragone tra l'ideale e il reale. A dimostrazione questo di come gli allevatori siano quasi arrivati a realizzare l'ideale dello standard. Notate bene il confronto!

 

 
    

Questo Gloster premiato con ben   92   punti ha in realtà molti difetti "nascosti" tanto da poter essere considerato un piccolo Crest!

 

    

La foto è un pò scura, ma lascia intravedere un Gloster corona che pur avendo una corona discreta ed un petto buono, denuncia un grave difetto: il dorso insellato. 

 

      

Questa foto invece ci mostra una coppia quasi ideale, formata da consort x corona. Notare il Consort Cinnamon che conferirà sericità al piumaggio. Peccato non sia intenso! 

 

 
                   L'incredibile evoluzione del Gloster!

Questa foto del 1962 riporta la seguente didascalia: Bellissimo soggetto ciuffato di razza Gloster, chiamato Corona. Il ciuffo del Gloster è sensibilmente diverso da quello del Crest e di più facile acquisizione anche da parte dei novizi. La sua trasposizione in altre razze di media e piccola taglia è ugualmente facile impiegando il Gloster.

    

 

 

 

 

 

     

 Notare le piume che cadono fino a coprire quasi tutto l'occhio.

      ANALISI DEL CIUFFO   Anche se il Gloster esiste nella "versione" Consort, i massimi sforzi vengono effettuati nella selezione di buoni ciuffi come quello riportato nelle figure affianco.

  

Il centro del ciuffo dal quale si dipartono le piume a raggiera.