Fabio e Luca Masotto "Giochi
con i fiocchi" Editrice Lo Sprint
Sonia Bianchetti Garbato "Crepe nel ghiaccio" Libreria dello Sport
AA.VV. "Una fiaba per la
montagna" GS Editrice
Recensione
di Gabriella Bona (gabri.bona@libero.it)
Arrivano
le Olimpiadi e i libri che ci permetteranno di conoscerle meglio e di apprezzare
con maggior competenza lo spettacolo che ci proporranno.
Fabio e Luca Masotto, padre e figlio
innamorati degli sport invernali, con “Giochi con i fiocchi” ci permettono
di avere a portata di mano storia, personaggi e cifre di tutte le Olimpiadi,
da Chamonix 1924 a Torino 2006, con l’occhio già rivolto a Vancouver
2010. Ottantadue anni di emozioni, atleti, dirigenti, specialità,
medaglie, mascotte, curiosità e un breve riassunto della storia
mondiale extrasportiva. Attraverso 111 atleti che hanno gareggiato sulla
neve e sul ghiaccio, ci troviamo catapultati nel pieno della ventesima
Olimpiade invernale.
Con “Crepe nel ghiaccio” Sonia Bianchetti
Garbato ci porta “dietro le quinte del pattinaggio artistico” a conoscere
gli atleti, a emozionarci per le loro storie, ma anche, purtroppo, a scoprire
quali e quante sono le crepe nel sistema, crepe che gli spettatori difficilmente
riescono a vedere e che si riesce a intuire soltanto di fronte a polemiche
come quella nata dopo il bronzo assegnato alle Olimpiadi del 2002 alla
coppia italiana Fusar Poli-Margaglio. Sonia Bianchetti Garbato è
stata per venticinque anni giudice, arbitro, dirigente, ha fatto parte
di giurie di Mondiali e Olimpiadi, con la passione e la competenza che
hanno caratterizzato il suo lavoro è riuscita a rendere il pattinaggio
sempre più artistico, più appagante per gli atleti e per
il pubblico. Stimata e apprezzata in tutto il mondo per le sue doti di
onestà, imparzialità e competenza, è stata però
isolata da una dirigenza chiusa, attenta più al mantenimento del
proprio posto che al bene del pattinaggio. Auguriamoci che il suo accorato
atto di denuncia possa servire a superare quell’intricato sistema di potere
e di combine che intralcia la vita e il lavoro di chi ama veramente questo
sport.
“Una fiaba per la montagna” raccoglie
i lavori presentati al premio letterario nazionale “Enrico Trione”, in
questa edizione dedicato allo sport, promosso dall’associazione “L Péilacän”
e che unisce in un gemellaggio culturale la vallata Orco e Soana e la Val
di Susa. I lavori, suddivisi nelle sezioni italiano e piemontese, sono
preceduti dalle testimonianze di quattro vincitori di gare olimpiche: Livio
Berruti, 1960, Piero Gros, 1976, Stefania Belmondo, 1992 e 2002 e Daniela
Ceccarelli, 2002. All’antologia hanno anche partecipato, con le loro fiabe
fuori concorso, le sciatrici Daniela Ceccarelli, Stefania Belmondo e Roberta
Serra e la docente di Psicologia dinamica Antonella Saracco. Le fiabe,
piene di amore per la montagna, di sogni e di fantasia, sono illustrate
da Graziella Cortese e Marta Maria Nastro.
Buone Olimpiadi a tutti!
gabriella bona
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