CANAVESE - INTANTO L’AZIENDA
SI ATTIVA PER CONTRASTARE IL "MILLENNIUM BAG”
ASL: I “GARANTI”
DELLE DONAZIONI
COMITATO PER LA GESTIONE
TRASPARENTE DI LASCITI E OFFERTE
Un’associazione che abbia nel suo statuto
un obiettivo primario, cioè il miglioramento dell’azienda e delle
sue strutture, grazie ad una gestione delle donazioni più trasparente
e mirata. E’ l’iniziativa promossa dall’Asl 9, e che sta nascendo in queste
settimane ad Ivrea. Sarà presentata ufficialmente il 12 febbraio,
con una serata di gala e concerto dell’Orchestra Sinfonica Giovanile del
Piemonte all’auditorium La Serra.
L’idea è nata dai
positivi riscontri da parte degli utenti delle strutture sanitarie, riscontri
che sovente si traducono in offerte in denaro. “Purtroppo questi soldi
finivano nel calderone del bilancio aziendale - spiega il direttore generale,
Gianpaolo Costamagna -, ed era praticamente impossibile rendere conto dettagliatamente
di come venivano impiegati’’. Cosa, questa, del resto comune a moltissime
altre iniziative di raccolta fondi a favore della sanità.
Ora si sta lavorando per
creare un’associazione no-profit, una sorta di “comitato di garanti’’ che
si occupi di gestire i soldi (la media è tra i 100 e i 150 milioni
all’anno, ma la cifra potrebbe aumentare) donati all’Asl 9. All’associazione
avrebbero già dato la loro adesione il Vescovo Mons. Arrigo Miglio,
il Procuratore della Repubblica Giorgio Vitari, il Presidente del Tribunale
Luigi Grimaldi, i vertici di Assindustria, Lions, Rotary e altre associazioni,
oltre al primo cittadino di Rivarolo Edo Gaetano, presidente della Conferenza
dei Sindaci.
“Saranno loro - dice Costamagna
-, in piena autonomia pur se in stretto contatto con l’Asl, a decidere
come e dove destinare le risorse ricavate dalle donazioni’’.
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