Lez. 6 Computer story 
(ovvero il problema del calcolo)
il calcolo cioè è il problema di base.

 
 
Ogni tempo ha il suo strumento, già altrove abbiamo identificato nel pc, il nuovo strumento di conquista dei nostri tempi.
Ma uno strumento, a livello generale e culturale cosa implica?
Facciamo ancora i conti con la storia, e vediamo rapidamente gli strumenti di calcolo più antichi:

 
: la trigonometria:
 strumento di calcolo fra i più antichi: attraverso le misure degli angoli si ricavano le distanze e vicevrsa:

come non pensare immediatamente alle piramidi? Lo strumento trigonometria sembra evocare immediatamente un'organizzazione spaziale.

Il groma dall'altra parte spostandoci appena più in là nel tempo, già da solo richiama immediatamente un'organizzazione spaziale cardodecumanica, a griglia, dove la perpendicolarità ne è la legge strutturante;
 
 
 
 
 

 

Attenzione strumenti, che non semple implicano l'uso dei numeri, così come li conosciamo oggi. I numeri romani I, II, III, IV, non sono così adatti ad operazioni di calcolo, eppure il pantheon è lì; naturalmente lo strumento è la Geometria, fortemente orientata verso gli aspetti proporzionali
Il compasso implicherà il cielo barocco....
le proiezioni ortogonali di Monge  implicherannp uno spazio indagato dalle relatività di molteplici punti di vista.
Insomma:
cosa evocano i nostri computers? Esistono strutture spaziali racchiuse  quasi a priori nello strumento?
Cerchiamo rapidamentre di ripercorrerne la storia per capire cosa è innanzitutto:
E Cominciamo dalla macchina dell'inventore di C. Babbage 1792-1871::
un dispositivo ancora meccanico, le cui applicazioni saranno estese ai telai.
Ma la domanda è un'altra:
quanto la MATEMATICA influenza lo spazio architettonico?
L'influenza c'è ed è notevole, tuttavia non c'è un parallelismo fra le due discipline. Normalmente in architettura le cose vanno più lentamente.


 

 
Intanto G. Boole inventa un calcolo basato su 0 e 1, tutto può essere rapportato a questa logica. Logica binaria.
Fine '800 inizio '900 scheda perforata. Un sistema avanzato ma meccanico
Tuttavia ai sistemi meccanici si SOSTITUISCONO i sistemi elettrici,
0 e 1 è acceso/spento-luce/buio-vero/falso... 
Il che non è  solo un problema di efficenza:
è poter dire SI o NO e anche AND, OR, NOT...
A questo punto la grande accellerazione avverrà con la guerra

Dalla valvola si passa al transistor, al chip. Gli anni'50 sono gli anni del transistor, la rdiolina portatile. 
L'informazione è per tutti. Il chip: circuito integrato. Attraverso il silicio è possibile rendere sempre più piccolo il passaggio delle informazioni elettriche.
Quindi una logica matematica basata sul calcolo binario. Quando si imbocca la strada della miniaturizzazione, siamo già sull'idea di processore (CPU) così come la conosciamo oggi. 

Il momento decisivo è il '68.
Sono gli anni in cui si afferma una certa idea di libertà. JfK, MLK. ecc.
L'idea che si sta formando è che il potere del calcolo vada a tutti, sia per la gente. All'inizio è ancora un mondo di hobbisti e appassionati, ma è proprio quest'idea a smuovere le acque. Siamo in California con le sue implicazioni di cultura libertaria.
E' qui che si forma la figura di Jobs e del (futuro) Mac. 
Jobs segue concetto forti, quasi visionari e rischia tutto su quelli
non è più una logica analitica, ma sintetica e visionaria.E con ciò si può considerare un grande innovatore. 
IL suo merito è quello di aver pensato IL PERSONAL.
 

Ad un certo punto queste società nate persino in un garage, vanno in borsa. Entra in campo l'IBM (inizio anni'80).
E arriva anche chi si occupa solo di informazione: Bill Gates.
L'idea di Bill è quella di un sistema operativo che eviti il "settaggio" diu partenza.
BIll produce un software e furbescamente decide di prendere delle Royalties per ogni copia venduta. Un'altra cosa è che il suo MS-DOS può girare su piattaforma molto diverse. L'ibm adotterà Windows, l'Os di Gates e quindi i giochi si faranno pesanti...
Come si evolve tutta questa storia?
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Occorre almeno menzionare La legge di MOORe: a distanza di un anno un anno e mezzo il potere di calcolo dei processori aumenta in maniera progressiva, ad una certa costanza dei prezzi.
E i computers? Cosa rappresentano oggi?
La verità è che sempre di calcolatori parliamo. Tuttavia parafrasando lo slogan di Apple "Il centro della vostra vita digitale", possiamo cogliere come il calcolatore omnicomprensivo sia lo strumento per fare tutto. Questa flessibilità ne pone immediatamente in rilievo 2 aspetti:
l'interattività, di cui parlermo meglio;
la personalizzazione
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