in
spettacolo di musica prosa e poesia arrangiamenti e direzione d'orchestra Tony Iglio Testi di Giulio Adinolfi ; ricerche storiche ed aneddoti : Tony Iglio, Giulio Adinolfi ed Antonello Guetta regia Giulio Adinolfi Che senso ha la musica se non riesce a coinvolgere il pubblico in ciò che esprime ?Il jazz non è proprietà esclusiva della musica americana. Anche se appartiene all’America. Purtroppo, molta gente considera inferiore il jazz rispetto alla musica classica. Una sinfonia non è migliore di una buona canzone solo perché è una sinfonia ! Il jazz non è assolutamente un genere musicale di seconda categoria. Bisogna però saper distinguere le diverse fasi storiche del jazz e saper riconoscere quale è il jazz autentico. Se chiediamo in nome di un vero compositore di jazz non sapremmo indicare un nome certo. E qui sta la differenza e l’importanza del jazz che non ha veri compositori proprio perché il jazz è una forma dell’arte dell’improvvisazione. Di qui la mancanza di dignità con cui viene considerato il jazz. Ma Mozart e Beethoven non hanno forse anch’essi praticato l’arte dell’improvvisazione ? E' vero la musica si muove in continuazione evolve verso nuovi territori, bisogna rimanere sintonizzati, come dice James Carter, e seguirla. Ma a volte fare qualche passo indietro e ascoltare dei musicisti che si nutrono ancora della grande musica dei Lester Young, Coleman Hawkins o Dexester Gordon può rivelare le radici della musica del futuro. Ad un concerto ci si reca per ascoltare buona musica, piacevole, magari anche travolgente, appassionante e comunque non solo bella. Tony Iglio, musicista jazz, dopo una lunga pausa, dovuta naturalmente ad altre esperienze musicali (arrangiamenti, direzioni d'orchestra, composizioni), riprende il suo sax tenore ed insieme ai suoi amici Enzo Stellato alla tromba, Franco Farina al pianoforte, Antonello Guetta alla chitarra, Francresco Guetta al basso, Tonino De Franchis alla batteria e Gianni Pascolo alla voce riprende a fare concerti di musica jazz ed insieme al regista ed attore Giulio Adinolfi allestisce uno spettacolo di prosa poesia e musica intitolato “SOFT JAZZ”. TONY IGLIO sax tenor Ha studiato clarinetto e sax tenore. A 19 anni era già parte dell’orchestra del teatro San Carlo di Napoli, esibendosi come solista di sassofono in concerti ed opere dirette da maestri del calibro di Cherchen, Rodzinsky,Mitropulos, Giannandrea. Per gli addetti ai lavori è noto come direttore d'orchestra, per i suoi indimenticabili arrangiamenti, per le sue canzoni e le sue colonne sonore. A pieno titolo, si può collocare tra i musicisti che fanno parte della storia della musica napoletana degli ultimi cinquant'anni. Ha collaborato con i più prestigiosi interpreti della canzone napoletana ed italiana. Sul Messaggero di Roma il noto giornalisa Sandro Ciotti lo definiva “Uno dei migliori sassofonisti ad aver calcato le pedane italiane..” Come direttore d’orchestra lo vediamo impegnato nella direzione di numerosi artisti in dieci edizioni del Festival di Napoli, cinque edizioni di “Un disco per l’estate”, tre edizioni di “Canzonissima” ed una edizione del Festival di Venezia. ENZO STELLATO trumpet Sicuramente uno dei più noti ed apprezzati trombettisti italiani. E’ stata, per diversi anni, la prima tromba della RAI di Roma (Fantastico) e della RAI di Napoli (Senza Rete) ed ha collaborato con i più noti direttori d’orchestra italiani : Bruno Canfora, Armando Trovatoli, Renato Serio, Pino Calvi, Augusto Martelli e tanti altri tra i quali anche il maestro Tony Iglio. Attualmente insegna al conservatorio di Salerno e coordina la “BIG BAND” del corsi di Jazz. FRANCO FARINA piano Uno dei più noti pianisti napoletani. Nasce con la fisarmonica che ancora oggi suona con grandi successi, poi passa al pianoforte dove riscuote subito grandi consensi fino a suonare nell’orchestra del famoso trombettista Nini Rosso ed a effettuare con lui numerosi concerti anche in Giappone. La sua grande competenza e passione per la musica lo ha spinto ha collaborare con diversi e noti cantanti napoletani. Attualmente collabora con nota emittente napoletana (Tele Akery). ANTONELLO GUETTA guitar Ha iniziato a suonare la chitarra all'età di otto anni. Ha avuto notevoli esperienze musicali sia in Italia sia all'estero partecipando anche a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive (RAI, Mediaset). Ha suonato insieme ai suoi fratelli nel complesso musicale "Gruppo di Famiglia" ed ha tenuto concerti con diversi artisti italiani. Ha realizzato numerose registrazioni discografiche anche per altri musicisti curandone spesso anche gli arrangiamenti. Si è diplomato in chitarra nel 1988. Dopo il diploma si è dedicato all'insegnamento, alla composizione, allo studio del mandolino e soprattutto alla musica JAZZ. FRANCESCO GUETTA bass Diplomato in contrabbasso, insegnante di musica, compositore di colonne sonore per il teatro e per Tele Capri ha iniziato a suonare sin da piccolo. Fratello gemello del chitarrista Antonello Guetta, ha avuto, insieme a lui, notevoli esperienze musicali sia in Italia sia all'estero partecipando anche a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive. Anche lui ha suonato nel complesso musicale "Gruppo di Famiglia". Ha realizzato numerose registrazioni discografiche e ha collaborato con diversi artisti. TONINO DE FRANCHIS drums Ha suonato nell’orchestra del maestro Anepeta realizzando le prime trasmissioni della RAI. Ha collaborato con la RAI di Napoli per molti anni suonando anche nella famosa orchestra dello spettacolo “Senza Rete” collaborando con i più noti direttori d’orchestra. Ha suonato con i più grandi artisti italiani tra i quali : Renato Carosone, Jonny Dorelli, Mina e tanti altri. GIANNI PASCOLO singer Un noto cantante di grande esperienza con una voce calda e potente ideale per il jazz. Ha iniziato a cantare sin da ragazzo vincendo una puntata del programma televisivo “Sette Voci” presentato da Pippo Baudo. Con il gruppo “Gianni e i Lords” ha suonato nei più noti locali italiani facendo da spalla a molti cantanti come Domenico Modugno, Iva Zanicchi, Pooh, Dik Dik. Teddy Reno e Rita Pavone lo hanno prodotto per diversi anni. Ha inciso tre CD come solista. GIULIO ADINOLFI special guest : l’attore e regista (presentatore della serata) Uno dei più noti e stimati attori napoletani. Ha fatto parte della famosa compagnia del teatro Sannazzaro di Napoli con Luisa Conte, Enzo Cannavale, Nino Taranto, Ugo D’Alessio, Pietro De Vico e tanti altri. Oltre al teatro Sannazzaro ha collaborato anche con altri prestigiosi teatri (Augusteo, Diana, Totò). Durata dello spettacolo : due tempi da un’ora
Cliccando qui puoi ascoltare un frammento della sigla di apertura dello spettacolo Chi volesse ulteriori dettagli sullo spettacolo può inviarci una e-mail al seguente indirizzo : softjazz@libero.it |
PROGRAMMA DELLO SPETTACOLO I Tempo 1) SPEOK CLUB BLUES (Tony Iglio) * Presentazione di Giulio Adinolfi 2) DIETRO LE QUINTE (BEHIND THE CURTAINS) (Toni Iglio) 3) MICHELLE (Kenny Clark) 4) AMOREVOLE (P.Massara - Buffoli) brano cantato * Presentazione di Giulio Adinolfi 5) ALL OF ME (S.Simon - G.Marks) 6) THE AUTUMN LEAVES (M.Kosma - J.Prevert) * Presentazione di Giulio Adinolfi 7) FELICITADE (V.De Moraes - A.C.Jobim) 8) WHAT A WONDERFUL WORLD (L. Armstrong) brano cantato 9) ARGENTINA (Antonello Guetta) 10) EMBRACEABLE YOU (G. Gershwin- Ira Gershwin) 11) JAST A GIGOLO’ (Nick Cannon - R. Kelly) * Presentazione di Giulio Adinolfi II Tempo 1) MEDLEY BART BACHARACH (B.Bacharach) * Presentazione di Giulio Adinolfi 2) YESTERDAY (J.Lennon - P.Mc Cartney) 3) FAVELAS (Tony Iglio) 4) QUANDO, QUAND, QUANDO (Tony Renis) brano cantato 5) MY FUNNY VALENTINA (R.Rodgers – L.Hart) * Presentazione di Giulio Adinolfi (sottofondo musicale : Giochi Proibiti) 6) MAX BLUES (Tony Iglio) 7) MY WAY (P.Anka – G. Thibault) brano cantato 8) CHE COSA C’E’ (G. Paoli) 9) I’VE GOT YOU UNDER MY SKIN (Porter) brano cantato 10) MORITAT (MACK THE KNIFE) (W. Kurt) * Saluti di Giulio Adinolfi Eventuali bis 1) SUMMERTIME (DuBose – Heyward – Gershwin) 2) SMOKE GETS IN YOUR EYES (Otto Harbach - Jerome Kern) brano cantato
|
|