Trama: La piccola Chihiro sta viaggiando con i genitori verso la sua nuova casa. Improvvisamente il padre e la madre vengono attratti da alcune strane rovine. Affascinati e affamati si fermano per dare un'occhiata e per cercare qualcosa da mangiare. Nel frattempo la bambina si guarda intorno: quando cala la notte le porte di un nuovo straordinario mondo nel quale gli esseri umani sono del tutto rifiutati, tant'è che i genitori sono stati trasformati in maiali. Grazie all'intervento del giovane - ed umano - Haku, Chihiro viene accettata a due sole condizioni: innanzitutto dovrà cambiare nome - diventerà infatti Sen - e poi dovrà lavorare per una stranissima donna anziana e deforme nome Yubaba. Presto capirà che Haku - che si presenta spesso sotto forma di drago - sta per morire perché ha rubato un oggetto prezioso alla sorella di Yubaba. Chihiro si reca allora a bordo di un treno che viaggia sull'acqua a trovare la gemella di Yubaba, per restituirle l'oggetto rubato...

Info: Primo film d'animazione non americano a vincere l'Oscar, "La città incantata" permise a Miyazaki di raggiungere un pubblico ancora più vasto. Ma la maggior fortuna non è stata per lui ma per noi, che abbiamo potuto godere di tali opere. Questo film d'animazione è una bellissima favola con personaggi riuscitissimi e situazioni e paesaggi che arrivano dritti dritti dal mondo dei sogni. Oltre a draghi e streghe dallo stile più tradizionale si aggiungono altre molteplici creature che rendono la città, citata nel titolo, molto più che incantata.

Inoltre fra le pieghe della storia, estremamente originale, si possono trovare tantissimi significati come l'importanza della nostra identità,

a forza dell'amore, la pericolosità dell'avarizia e il grande problema dell'inquinamento. Alla fine, dopo l'happy end d'obbligo, si sente subito la mancanza di questo mondo al tempo stesso così lugubre e solare. Film per tornare bambini ma con la coscienza di essere grandi.

Hayao Miyazaki è uno dei genii dell’animazione giapponese. Il suo valore è riscattato dalla fama, ottenuta con la doppia premiazione alla "La città incantata".