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Orso!
Negli ultimi anni si è verificato un notevole calo demografico e attualmente
possiamo riscontrare la specie solamente in penisola Iberica, in zone ristrette
dei Pirenei, Francia centro-meridionale, Balcani, Scandinavia settentrionale e
Lapponia, Europa centro-occidentale, Russia, Caucaso e Siberia. In Italia
esistono oggi (2007) circa 500 esemplari di lupo (con la sottospecie Canis lupus
italicus), ma secondo gli esperti gli esemplari di questa specie garante della
qualità dell'ambiente e degli ecosistemi in cui vive, non hanno ancora raggiunto
un numero sufficiente da assicurare la loro sopravvivenza nel lungo periodo.
Rispetto al passato, però, sono stati fatti passi in avanti: dal 1974, quando si
contavano soltanto 100 esemplari, sono stati fatti molti passi avanti, creando
le codizioni per un ripopolamento. Il lupo è tornato a popolare le Alpi
italiane, mentre la sua costante presenza è stata accertata anche sulla dorsale
appenninica, sino alla media e bassa collina. Prima causa di mortalità del lupo
risulta il braconaggio, che incide per il 20% annuo.
Caratteri distintivi
A causa della notevole somiglianza con il cane lupo e della grande variabilità
di caratteri presentata dalla specie risulta difficile fornire sicuri parametri
distintivi. Le caratteristiche morfologiche principali sono: Lunghezza 100-150
cm, coda 30-40 cm, altezza alla spalla 70-80 cm, peso 25-50 kg; Presenta forme
slanciate e dimensioni medio-grandi, testa con muso allungato, occhi di media
grandezza con pupilla rotonda, orecchie relativamente grandi ed erette.
Biologia
L’habitat naturale del Lupo è rappresentato dalle zone boscose in generale ma è
capace di adattarsi anche ad ambienti diversi, purché ampi e selvaggi. In Italia
vive in una fascia compresa tra gli 800 e i 2000m di altitudine. Si configura
come predatore notturno con un territorio di caccia che va da 200 a 800 kmq; ha
buon udito e buon olfatto. Vive solitario o in coppie, in inverno in piccoli
gruppi (6-14 individui) articolati in ranghi molto stretti dovuti a classi di
età e robustezza; la suddivisione dei ruoli gerarchici appare nella sua massima
espressione durante la caccia, che viene condotta mediante l’inseguimento oppure
abbinando quest’ultima tattica all’agguato. La stagione degli amori va da
febbraio ad aprile; la maturità sessuale viene raggiunta a 22 mesi e la
gestazione è di 60 giorni, dopo tale periodo vengono alla luce 4-5 cuccioli;
specie monogama. La dieta varia a seconda degli ambienti frequentati e dalla
stagione. Il Lupo si nutre di animali selvatici e in mancanza di questi di
Anfibi, Rettili, topi, Molluschi ed altri invertebrati. Molto spesso si rivolge
verso gli animali domestici a causa della maggiore facilità con cui questi
possono venire catturati.
