L'ATM ED I MOVIMENTI DELLA MANDIBOLA

Nell'esecuzione di un qualunque movimento mandibolare le articolazioni dei due lati intervengono sempre contemporaneamente ed in maniera coordinata, quindi il movimento della mandibola deve essere studiato considerando entrambi i punti articolari. I movimenti avvengono, per un azione combinata di rotazione e traslazione dei condili, nei tre piani dello spazio: piano sagittale mediano, frontale ed orizzontale. Per descrivere i movimenti che la mandibola  compie nello spazio occorrerà quindi individuare i piani a cui vogliamo fare riferimento e gli assi attorno ai quali avvengono le rotazioni dei condili.

I tre piani sono tra loro ortogonali: il piano sagittale mediano è disposto in senso verticale e passando per la sutura interparietale divide il cranio in due metà speculari, destra e sinistra; il piano frontale divide il cranio nelle due parti anteriore e posteriori; il piano orizzontale separa la parte superiore da quella inferiore.

 

       

I movimenti di rotazione possono avvenire attorno a tre assi: orizzontale, verticale ed antero-posteriore. L'asse orizzontale è comune ai due condili ed è pertantodetto asse bicondilare. Gli assi verticale ed antero-posteriore invece sono entrambi monocondilari essendo ogni condilo attraversato dal proprio asse.


I movimenti elementari della mandibola sono di tre tipi: