Data | 17 agosto 2002 |
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Partenza | Chalet de l'Epée (Valgrisanche) (2345m) |
Arrivo | Planaval (Valgrisanche-Arvier) (1557m) |
Tempo impiegato | 4,00 ore |
Dislivello | Salita: 0; discesa: 800m |
Quota raggiunta | 2345m (Chalet de l'Epée) |
Tappa rilassante, forse un po' noiosa, introdotta per potersi riprendere per la lunga e difficile tappa del giorno successivo.
Dallo Chalet de l'Epée si procede imboccando il sentiero sulla destra (uscendo dal rifugio), seguendo le indicazioni dell'alta via. Presto appare il panorama sulla Valgrisanche e sul lago artificiale di Beauregard, che fino ad allora era stato nascosto. Si percorre un tratto tra pascoli e rododentri in direzione nord, per poi scendere in un rado bosco fino a raggiungere una carrareccia che si segue per un tratto prendendo la direzione di sinistra.
Raggiunto un tornante nei pressi delle baite di Praz-Lomdzet (2180m), seguendo le indicazioni un po' nascoste dell'alta via, si abbandona la carrareccia e si segue un sentiero sulla destra che attraversa le baite ed entra in un bosco, sempre in direzione nord.
Presto la discesa si fa più decisa all'interno di un bosco di abeti e si perviene ad una strada asfaltata che però si abbandona subito, imboccando un sentiero a destra, per raggiungere la Valgrisanche nei pressi di un centro sportivo.
Dal capoluogo di procede seguendo la strada principale per il lunghissimo e noioso tratto che porta fino a Planaval, frazione di Arvier. Qui esiste un albergo dove si può pernottare, non ci sono però campeggi: è possibile invece continuare con la tappa successiva per un paio d'ore e bivaccare nei pascoli d'alta quota.