Una persona semplice ma corretta nei pensieri e
nelle azioni verso il prossimo.
Vivi e lascia vivere era uno dei suoi motti.
Nato il 3 dicembre del 1910 a Venezia visse fino a quasi novantasei
anni tra vari interessi
quali la lettura, l'ascolto di opere liriche, la pittura che
alternava nei momenti di libertà.
Era simpatizzante per Mussolini anche dopo la caduta del fascismo,
ma non fece mai attività politiche,
pur rimanendo fedele ai suoi ideali.
Si arruolò volontario per la guerra d'Africa, di cui serbò un buon
ricordo dal lato paesaggistico.
In complessivo spese dieci anni di vita come militare.
Delle sue avventure militari scrisse un diario interessante per suo
uso personale.
Cominciò a dipingere quadri dopo il matrimonio nel 46', su
suggerimento della moglie Maria.
Da allora dipingere diventò uno dei suoi hobby e nell'arco di circa
sessant'anni fece una sessantina
di quadri fra olio su tela, olio su legno e acquarello.
I suoi quadri volevano rispecchiare la realtà senza però sembrare
una fotografia.
Dipingeva ispirandosi ad altri quadri di pittori famosi come per
esempio Pierre August Renoir, da
qualche foto, oppure riprendeva lo schizzo direttamente sul posto
nel caso di paesaggi, per poi
dipingerlo a casa sua. |