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NOTE
STORICHE
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Questo aeromodello in scala 1/48 riproduce il
Messerschmitt Bf 109G-6U/3 pilotato dall'allora S. Ten.
Amedeo Fagiano
nel
Novembre
del
1944 e
allora basato ad Aviano.
Inquadrato nella
1°
Squadriglia “Gigi
Tre Osei” del II° Gruppo Caccia, il celebre "Ghost Group", aveva come comandante il
valoroso Cap.
Ugo Drago, asso dell’aviazione italiana con 15 vittorie al suo
attivo. Il suo
reparto, all’epoca dislocato nella base di Aviano, aveva l’arduo
incarico di difendere i cieli e le città del nord Italia dalle continue e
devastanti incursioni
dei bombardieri e dei cacciabombardieri dell’aviazione anglo-americana.
Il
“Black 1”, suo aereo
personale, era un Messerschmit
Bf 109G-6/U3,
aereo di produzione tedesca e uno dei migliori caccia allora disponibili.
Aveva come numero individuale l’1
nero bordato di bianco, in quanto il Cap. Ugo Drago, suo comandante di squadriglia, aveva
scelto, come identificativo individuale, il numero 7.
Durante vari combattimenti avvenuti tra il 1944 e
l’inizio del 1945, fu diverse volte inquadrato e colpito dalle armi dei
velivoli avversari, ma fortunatamente, non subì mai alcun danno
personale.
Il 12 novembre 1944, nel
corso di una delle molteplici missioni effettuate a difesa dei
cieli italiani, durante un acceso duello aereo, riuscì ad abbattere un caccia americano
Republic P-47 “Thunderbolt”. Nel corso dei molti combattimenti aerei
effettuati durante la guerra, riuscì ad ottenere altre vittorie
aeree, sempre ai danni dell'aviazione alleata.
Terminato
il conflitto Amedeo Fagiano tornò alla vita civile, prese due lauree
e
si stabilì ad Osimo dove divenne uno
stimato e apprezzato medico specialista.
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