LA TEMPERATURA
Sia le proprietà chimiche sia quelle fisiche dei materiali risentono sensibilmente delle variazioni di temperatura. A temperature artiche ad esempio, l'acciaio diventa molto fragile e si rompe facilmente; i liquidi solidificano, oppure diventano molto viscosi, cioè meno fluidi. A temperature prossime allo zero assoluto, i materiali assumono proprietà molto diverse da quelle caratteristiche a temperatura ambiente: ad esempio, tutti i gas diventano liquidi e poi, se la temperatura decresce ancora, si trasformano in solidi! Ad alte temperature, i materiali solidi liquefanno o passano allo stato gassoso, e i composti chimici possono scomporsi nei loro costituenti elementari. La temperatura controlla pure il tipo e la quantità di radiazione termica emessa da una superficie. Un'applicazione di questo effetto è la lampada ad incandescenza, dove un filamento di tungsteno è scaldato elettricamente, fino a raggiungere una temperatura a cui sono emesse quantità significative di luce visibile. Molte proprietà dei materiali, tra cui gli stati della materia (solido, liquido, gassoso ), la densità, la solubilità, la conducibilità elettrica (la capacità di un conduttore di farsi attraversare dalla corrente elettrica) dipendono dalla temperatura. La temperatura gioca anche un ruolo importante nel determinare la velocità con cui avvengono le reazioni chimiche. Questa è una delle ragioni per cui il corpo umano ha vari e complessi meccanismi per mantenere la temperatura attorno ai 37 °C, dal momento che pochi gradi in più possono provocare reazioni dannose, con serie conseguenze. Gli uccelli e i mammiferi hanno un intervallo molto stretto di temperatura corporea che garantisce la sopravvivenza, e devono quindi proteggersi dagli eccessi di caldo e di freddo. Le specie acquatiche sopravvivono solo entro uno stretto intervallo di temperatura, variabile da specie a specie. Ad esempio, un aumento di temperatura di pochi gradi dell'acqua di un fiume, dovuto al rilascio di calore da parte di un impianto di produzione di energia, può costituire un elemento di inquinamento idrico che provoca la morte di un gran numero di pesci. (Testo ripreso ed adattato dal sito http://www.geocities.com/CapeCanaveral/Lab/2155/ del Prof. Giuseppe Bovo)
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