Lo Spitfire fu uno dei principali protagonisti della seconda guerra mondiale. Il primo Spitfire volò per la prima volta nel 1938 e la produzione, ebbe inizio in una fabbrica "Ombra", nascosta per evitare la sua scoperta da parte delle spie tedesche. Il governo britannico espresse il suo bisogno primario di Spitfire di circa 310 velivoli per un costo unitario di 4500 sterline ciascuno che escludevano l' armamento, il motore e la strumentazione; però con l' avvicinarsi del conflitto l' ordine fu esteso a 1000 velivoli nel 1939. Purtroppo le difficoltà della produzione industriale dovute alle nuove tecnologie impiegate, provocarono gravi ritardi all' entrata in servizio.

Comunque lo Spitfire entrò ugualmente in servizio nell' agosto del 1938 con il 19° Squadron. Da Qui in poi gli aerei vennero forniti in dotazione a molte altre basi militari inglesi sparse in tutt' Europa. Ora lo Spitfire era pronto per affrontare un guerra moderna; era corazzato, dotato di elica a passo variabile che permetteva al pilota di migliorare le prestazioni e il rendimento del motore dell' aereo nei vari regimi di volo. Quando nel 1940 l' Inghilterra entrò in guerra contro la Germania, la Royal Air Force poteva contare su 19 Squadron composti da Spitfire, ed era pronta per affrontare la battaglia di Inghilterra. Sebbene la versione dello Spitfire Mk 1 fu continuamente migliorata in versioni più aggiornate come l' Mk 2, l' Mk 1 fu impiegato dalla RAF come addestratore fino alla fine del conflitto.