L' aermacchi M-346 trae le sue origini da un concorso bandito dal comando delle scuole della VVS russa per un nuovo addestratore avanzato, i cui finalisti furono lo Yak-130D e il Mig-AT.
L' aermacchi ha visto nel progetto dello Yak-130D molti spunti interessanti e vi si è associata. Da quel giorno si lavorò per dare vita a due progetti: uno per il mercato dell' ex-Unione Sovietica, lo Yak-130D e l'altro per il mercato italiano: l' M-346.
L'M-346 è un aereo addestratore di nuova generazione che verrà utilizzato per la fase finale dell' addestramento dei piloti destinati a pilotare i moderni aviogetti da combattimento.
Il progetto naturalmente prevede l' impiego dell' M-346 anche come caccia leggero capace di trasportare un carico bellico esterno di circa 3 tonnellate.
Secondo quanto è stato annunciato, al progetto dell' Aermacchi M-346 partecipano numerose ditte aeronautiche internazionali; quali FiatAvio e la ITEC per l' impianto propulsivo; l' ASE per i generatori elettrici; la Teleavio/Marconi italiana in collaborazione con la BAE System per l' impianto dei comandi di volo; la Dowty/Microtecnica per i servocomandi delle superfici aerodinamiche; MIcrotecnica per l' impianto idraulico; Microturbo per la turbina ausiliaria; Alenia Difesa per la strumentazione dei du3 abitacoli; Martin-Backer per i seggiolini eiettabili uguali a quelli utilizzati nell' eurofighter etc.
L' M-346 è stato studiato per volare a velocità altamente subsoniche(1.084 Km/h a 1500m) con un fattore di carico compreso fra -3 e +8 g.Tuttora vola solamente la versione russa dell' aereo lo Yak-130D, mentre quella italiana è ancora in costruzione e volerà nel 2003, mentre la produzione inserie inizierè solo nel 2006.