La Terracotta

L' Argilla o Creta é un materiale naturale formato dalla decomposizione delle rocce, disponibile in diversi colorazioni e differenti grane , plasticità e composizione minerale, a seconda del tipo di deposito in cui si é accumulata (cava, letto di un fiume).
Ogni composto viene utilizzato per scopi e esigenze diverse di lavorazione, con tempi di cottura differenti da 900 a 1200°c, per esempio : argilla rossa, bianca, da tornio, liquida per colaggio, semirefrattaria, refrattaria, caolino, porcellana, grès. Una vota essiccata e messa a cuocere in un forno, raggiunta la temperatura di cottura necessaria, l' Argilla vetrifica, diventando dura e compatta e resistente all' acqua, viene in questo stato denominata Ceramica
I primi reperti archeologici , di oggetti in terra cotta, risalgono addirittura al Neolitico, (6500 anni A.C) in concomitanza con lo sviluppo dell' agricoltura, quando l' uomo , abbandonò la vita nomade e di cacciatore, dedicandosi alle prime forme di coltivazione e allevamento stanziale. Questo avvenne nelle aree del Mediterraneo, in Egitto, Medio Oriente, in India e Cina.
La produzione era inizialmente legata , ai recipienti di uso domestico, ciotole , anfore, vasi, piatti, oggetti importantissimi per la conservazione di semi, olii e per la loro cottura.

ceramiche del periodo neolitico

In concomitanza si sviluppò anche la produzione di statuette votive, dedicate alle divinità protettrici dell' esistenza dei nostri progenitori e ai riti religiosi che le accompagnano. Divinità legate alla Natura e alle sue forze, cosi come erano strettamente legate alla Natura le vite di queste piccole comunità. Immagini ricche di simbologia, associate agli eterni concetti della fecondità della Madre Terra.

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Con il miglioramento delle tecniche esecutive ( il tornio, lo stampaggio, la raffinazione, l' invetrinatura), la produzione di statuette votive sarà diffusa nell' antico Egitto e in Oriente, (3000 AC) e si svilupperà ulteriormente a Creta e in Grecia nel periodo miceneo, diventando una delle forme di commercio più importanti di quella era (gli archeologi ricostruiscono le epoche e le provenienze dei manufatti delle varie età storiche in base alle qualità terre e al tipo di lavorazione)


In Grecia, in Asia, e in Italia, nella Magna Grecia e in Etruria, nelle culture precolombiane, gli scavi archeologici hanno restituito decine di migliaia di statuette, maschere, busti , ex voto, legate a divinità popolari o del focolare.

scultura Sumera 2750 a.c.

Con le stesse tecniche furono eseguite poi anche grandi statue di culto e decorazioni o ceramiche dipinte per rivestire le architetture lignee dei templi.

pannello arte persiana VI sec. a.c.

In Cina si sviluppò una grandissima tradizione di sculture e statue di strordinaria bellezza e dando un importante contributo tecnico all' arte della ceramica, la Porcellana bianca, che divenne una realtà produttiva importantissima e si diffuse in seguito grazie al' apparto della Spagna con la Maiolica, ed innovazioni tecniche germaniche e inglesi in tutta l' Europa fino al 19 ° secolo

vaso dinastia Ming


La tradizione della scultura in terracotta invece, riscontrabile in tutte le culture, venne poi abbandonata nei periodi bui del Medioevo, ricomparendo nell' architettura Romanica e Gotica , soprattutto nell' Italia settentrionale, per formare decorazioni e fregi su chiese, monasteri o altri edifici.
Tale tradizione continuò largamente fino al Quattrocento soprattutto in Lombardia ed Emilia. Successivamente decadde soppiantata dalla decorazione in stucco
Come mezzo espressivo della scultura, la Terracotta fu utilizzata nel rinascimento da importanti artisti quali Nicolo dell' Arca e dai Della Robbia dove raggiunse altissimi vertici, fino a ritornare ad essere poi in tempi recenti, uno dei materiali preferiti da grandi scultori moderni come ad esempio lo scultore lombardo Medardo Rosso o come Pablo Picasso che dedicando alla ceramica una vasta produzione, ha contribuito alla sua rivalutazione nel mondo delle gallerie d'arte

Pablo Picasso "dama con mantiglia"


Nella storia della scultura, l' argilla é stata oltretuttoutilizzata nel corso dei millenni, come "mezzo" prediletto per realizzare bozzetti, modelli e sculture poi fuse in Bronzo (dai numerosi bronzi Ellenici, Egizi e Romani, fino ai grandi scultori moderni come Henry Moore e Giacomo Manzù.