Dati
Generali
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La maggiore
parte delle rocce del Parco sono calcari risalenti all'era
Mesozoica
o, in taluni casi,ai periodi piu' antichi dell'era Terziaria,
tipicamente di fondo marino.
Contengono scheletri di
coralli,
gasteropodi,
lamellibranchi,
alghe
calcaree,
etc. La sedimentazione e' avvenuta in modi diversi nelle varie
zone della regione. Nella zona piu' occidentale le rocce sono
costituite sopratutto da alghe calcaree e da pochissimi animali
non molto bisognosi di ossigeno, che si sono depositati nel fondo
melmoso, in acque poco profonde di piattaforma;i calcari
risultanti sono a grana molto fine.
Ad oriente di questa
zona, la piattaforma digradava rapidamente in mare aperto e
profondo.
Qui
l'ossigenazione era abbondante e la vita animale e vegetale era
ricchissima e varia.I calcari risultanti sono percio' altrettanto
ricchi di fossili e appaiono molto piou' compositi e piu'
interessanti dei precedenti.
Tra la piattaforma ed il mare
aperto, infine, esisteva una scarpata dove i sedimenti delle due
zone si mescolavano in vario grado. Oggi questa "zona di
transizione" e' posta ad Est e a Sud della precedente e vi si
trovano detriti stratificati e alternati in vario modo.
Oltre
ai calcari, si rinvengono dolomie
(Camosciara,
Val di Canneto, Monte Godi). In alcune ampie valli, affiorano
anche terreni argillosi e arenacei, che risalgono ad uno dei
periodi piu' recenti dell'Era Terziaria (Miocene Superiore) e
rappresentano l'ultimo atto della sedimentazione marina.
In
seguito, l'intera regione emerse ed ogni deposito successivo e'
opera di laghi e fiumi (La conca di Pescasseroli) o di frane
(brecce di Scanno e di Bisegna).
Come in tutte le regioni
ricche di calcari, nel Parco Nazionale d'Abruzzo abbondano i
fenomeni carsici dovuti all'azione di scavo delle acque acide
nella roccia carbonatica.Si hanno in questo modo doline,
grotte,inghiottitoi, e via dicendo.
Durante l'Era
Quaternaria, infine, tutta la regione subi' un profondo
rimodellamento ad opera dei ghiacciai che la ricoprirono. Sulle
testate delle valli piu' alte si trovano percio' circhi glaciali
e, qua e la', e' possibile riconoscere rocce montonate, depositi
morenici, suggestive valli intagliate a forma di "U".
Bibliografia
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