Origini del pandoro
Da una ricerca molto approfondita pare
che la sua storia risalga alla tradizione veneziana,veniva prodotto
un pane dolce che dopo la cottura era rivestito da una lamina
d'oro puro , naturalmente solo i ricchi se lo potevano permettere
, da qui nasce il nome di questo prodotto , che poi venne adottato
e modificato nel corso dei secoli, in altre città ,in una
ricetta che non aveva solo il ricordo di un pane rivestoto di
oro, ma anche di un pane dolce come "oro".
Vi sono svariate formule di ricette .
Questa ricetta è quella rapida .
Ingredienti:
gr. 150 di farina bianca ,
gr. 150 di fecola di patate,
gr. 150 di burro gr. 160 di zucchero
4 uova ,
2 cucchiai di lievito in polvere,
1 cucchiaio di cognac il succo di mezzo
limone,
1 bustina di zucchero vanigliato
Preparazione
Dolce tradizionale veronese, la reale alternativa al classico
panettone. Montate il burro in una terrina; unitevi uno alla volta
i tuorli d'uovo; mescolate per non meno di mezz'ora. Mentre lavorate
aggiungete lentamente lo zucchero, il succo di limone, il liquore.
A parte avrete setacciato insieme la farina e la fecola; unite
ad esse lo zucchero vanigliato. Collocate l'impasto nella forma
apposita (alta e dotata di scanalature laterali) imburrata ed
infarinata; non riempitela che per i 3/4. Infornate a caldo per
45 minuti. Cotto e raffreddato che sia, spolverizzate il pandoro
con lo zucchero vanigliato.
Non è proprio di facilissima esecuzione.