Il sito delle attività didattiche del Parco Nord Milano

Conosco gli alberi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le classi del Comune di Cinisello Balsamo - 4c - elementare Monte Ortigara
20 novembre 2001

La classe arriva all'appuntamento presso la cascina del Parco. Da qui ci incamminiamo verso il secondo lotto di rimboschimento.

Ci fermiamo all'ingresso del bosco e cominciamo a dare le prime, fondamentali notizie, sul Parco Nord: la sua giovinezza e la sua artificialità.

Diamo qualche numero sul Parco - il numero di alberi piantati in quasi vent'anni di lavoro (300.000) - la quantità di alberi piantati ogni anno - le età degli alberi - le altezze raggiunte dagli stessi.

Ci portiamo all'inizio del sentiero di Greta e Anselmo, osserviamo il primo cartellino, spiego ai ragazzi il significato e la storia di quell'esperienza - propongo loro di aiutarmi nell'arricchimento del sentiero stesso.

Chiedo quindi alla classe di trovare alcuni di questi cartellini: li trovano immediatamente e facilmente: il secondo, il terzo.
Ci fermiamo presso l'acero - l'albero della paura - il n°27.

Racconto ai ragazzi il probabile perché di questo significato: la forma palmata della foglia, il ruolo di scaccia ospiti indesiderati di questa pianta; le aspettative che noi possiamoo nutrire verso di essa.
Infatti questo albero ci può guarire da una parte delle nostre paure.
Non tutti però, in quanto un ragazzino della classe dichiara di non avere paura di niente.
Facciamo il solito "scavalcamento" dell'acero - con divertimento e coinvolgimento.

Albero come medicina quindi - nel solco della tradizione popolare, ma anche di quella di una scienza della natura non contraddicibile.

A questo punto vediamo le schede di rilevamento degli alberi che hanno realizzato a scuola.
Ne hanno prodotte tre diverse - anche se le diversità sono minime.

Scheda di rilevamento relativa a...

Nome
foglia
colore
forma
margine
nervature
corteccia
colore
al tatto é...
resina
chioma
età
altezza
utilità
resistenza ai fenomeni naturali
in che ambiente vive
fiore
frutto

Dividiamo la classe in sei piccoli gruppi: ad ogni gruppo assegno una pianta da osservare e sulla quale compilare la scheda.
Acero di monte, quercia rossa, frassino orniello, sambuco nero, betulla, olmo: queste sono le sei piante da osservare.

Le osservazioni e le relative schede vengono eseguite abbastanza correttamente - a parte alcune imprecisioni perdonabili. In genere rimane sempre un po' limitata la capacità di osservare ciò che non é immediatamente visibile.

Non riusciamo, per mancanza di tempo, a leggere tutte e sei le schede: rimandiamo tale attività di controllo a scuola.

Riusciamo però a parlare un po' del sambuco - l'albero del mese - una pianta "imbrogliata" dalle temperature un po' alte di qualche giorno fa, che hanno costretto la pianta stessa a emettere anticipatamente, molto anticipatamente, le nuove foglioline.
Quindi si tratterebbe di una pianta che rappresenta un mese un po' imbroglione - novembre, appunto.

La pianta che andiamo a scegliere per l'individuazione della loro stanza della conoscenza sarà l'olmo n°34 - Fungheretto - che dovrebbe indicare la presenza di molti funghi. Invece di funghi non ne troviamo nessuno: la mancanza di pioggie é la causa di quese assenze. Un altro segno di questo periodo un po' imbroglione.

Subito circondiamo la stanza con vari rametti e, all'interno della stanza stessa, cerchiamo di capire come potrebbe essere progettata questa stanza e come potrebbe essere allestita in occasione della seconda uscita primaverile.

Saluto i ragazzi.