Vlore (Valona) è proclamata una città eroica. E' un'antica città, dove importanti eventi nel combattimento per riconquistare la libertà e l'indipendenza hanno preso molto spazio.  

In tempi antichi la città era nota con il nome di Aulon. Inizialmente era soltanto un porto. Aulon è stata famosa per le piantagioni di oliva. Dopo la caduta dell'Apollonia e di Orichium, divenne il porto principale dell'Illiria. Nel quinto secolo Aulon fu il centro della diocesi. Le emigrazioni dei barbari la danneggiarono enormemente. Durante il Medio Evo, la città venne fusa nella fortezza di Kanina, che è situata molto lontana, nel sud-est. Nel 1081 Valona venne sequestrata dai Normanni e dai Tedeschi Hohenstaufens, e nel 1272 incorporata nel Regno dell'Arberia. Nel quindicesimo secolo, dopo che passo ai Balshi, divenne un importante centro di commercio. Celebre per il vino, sale, per la propria forza militare, le sue navi e per la sua seta. L'invasione turca iniziò nel 1417, e il sultano Sulejman - Il Magnifico- costruì una fortezza vicino al mare nel 1531.

Tra il diciasettesimo e diciottesimo secolo, Valona divenne nuovamente un importante centro economico e portuale. Nel 1812 venne conquistata da Ali Pasha Tepelena. Proprio a Valona si riunì un' Assemblea che proclamò l'Albania uno stato indipendente, formata dal primo governo nazionale guidato da Ismail Qemali il 28 di Novembre del 1912. In questo periodo Valona divenne capitale del paese. Il regime rimase fino al Gennaio 1914. In seguito venne occupata dalle truppe italiane nel 1914, durante la Prima Guerra Mondiale, ma essi erano guidati sulla terraferma da una armata di volontari fino al 1920. Nel 1939 gli italiani la rioccuparono, e nel 1943 dai Tedeschi, Valona venne liberata il 15 Ottobre 1944. Oggi la città ha una popolazione di 174.000 abitanti, rappresenta il secondo porto più grande d'Albania.

Valona possiede uno stabilimento per il cemento e produce, materia plastica, ha un conservificio, i cui prodotti sono utilizzati per l'espatrio. La regione è ricca per i prodotti agricoli, specialmente in frutta, olive, vino e prodotti caseari.
Vlora è la sede dell'Università "Ismail Qemali", fondata nel 1994, che sostituisce la scuola per Ufficiali Navale. I studenti possono studiare per l'amministrazione d'affari, ingegneria navale, e lingua inglese.

Cosa visitare

La Moschea di Muradie, costruita nel 1542: dall'architetto Sinani, sotto l'ordine del Sultano Sulejman, quando a Valona preparava la sua spedizione contro l'Italia. Con la chiusura delle moschee nel 1967 è diventato il museo dell'architettura del distretto.

Nel centro della città, invece si trova il Monumento dell'Indipendenza realizzato in bronzo, scoperto nel 1972. In un alto pilastro in roccia si regge una figura di un vessillifero portabandiera, mentre nel lato inferiore sono dipinte distinte figure del Movimento dell'indipendenza albanese. E' un punto di giuntura composto dai scultori Kristaq Rama, Shaban Haderi e Muntaz Dhrami.

In onore del giorno dell'indipendenza la piazza principale di Valona è chiamata "La piazza della Bandiera ( Sheshi i Flamurit).

Museo Nazionale dell'Indipendenza è stato creato il 28 novembre 1962. E' situato nell'edificio che ha ospitato il primo Governo albanese formato nel 1913. L'edificio a due piani, conservato meravigliosamente, è stato dichiarato monumento culturale.
Il Museo è composto da otto sezioni arredate con mobili originali del secolo XIX. Sono stati esposti vari documenti e libri, opere d'arte del periodo dell'Indipendenza albanese. L'ambiente più importante del Museo è l'ufficio del Primo Ministro albanese, Ismail Qemali, e la sala delle riunioni del primo Governo albanese.
Esso riflette il combattimento degli albanesi per la libertà e l'indipendenza, gli eventi che portarono al sollevamento della bandiera il 28 Novembre 1912, quando l'Albania venne proclamata uno stato indipendente.

L'indipendenza Vista dell'intera città