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Durres: la mia citta'! Durres, formalmente Durazzo, la leggenda narra che è stata fondata dagli Epidamnos, gli Illiri dell'area, che la chiamarono così dal loro proprio nome e battezzarono la zona del porto secondo il nome del loro nipote - Dyrrah.
Tra il 1627 - 1626 a.C. i greci da Corfù e da Corinto
invasero l'area e chiamarono la città Dyrrachion. Nel quarto secolo Dyrrachion
divenne uno stato indipendente, si occupava di metallurgia, sorsero le fabbriche
di ceramiche, e si specializzò nella produzione di navi, e la sua moneta circolò
in tutto il mondo antico.
Dopo la suddivisione dell'Impero Romano, Durres rimase parte dell'Impero Romano
d'Oriente, (Bizantino). Durante il decimo ed il quattordicesimo secolo, il paese
venne conquistato dai Bulgari, Crociati, Angioini, Veneziani e Serbi. Nel 1501
la città venne invasa dai Turchi. Nel 1914 - 1920 Durres divenne la capitale
dell'Albania. Nel 1915 diventò la residenza del Principe Velhelm Xuvid. L'anno
seguente venne temporaneamente occupata dall'esercito Serbo. Oggi è una delle città portuali più importanti dell'Albania.
Con una popolazione di 190.000 abitanti. Durazzo ha una impresa chimica,
macchine agricole moderne, la fabbrica di tabacco, e le telecomunicazioni sono
divenute un'attualità. Cosa
visitare:
La Roccaforte della Città: i resti delle mura del VI secolo; l'ala del XII-XIV secolo. Anna Comnena, la figlia dell'Imperatore bizantino, Alexis Comnenius, che rappresenta la fortezza, si scrive che le sue mura fossero così spesse che 4 Cavallerizzi affiancati potevano passeggiare in cima alle mura. Ma la guerra e il terremoto hanno distrutto una parte della fortezzza. . L'Anfiteatro: E' uno dei più grandi ed importanti monumenti di raro splendore che
è sopravissuto dall'antica città. E' stato eretto nel II secolo a. C. Nel
tardo Medio Evo venne abbandonato. Nel X secolo, una cappella ed un cimitero
vennero costruiti sopra le sue aree e gallerie. Dalla documentazione si intuisce
che l' Anfiteatro era molto vasto, con una capacità di 15.000 spettatori. Il
suo diametro era molto più di 120 metri. Esso venne riportato alla luce nel
1966, per caso, mentre un cittadino scavava nel proprio giardino. Purtroppo
soltanto un quarto dell'antica Dyrrachium è stata estratta a causa dei costanti
terremoti che scuotevano la città. La Bella di Durazzo (Bukuroshja e Durrsit):
E' il più importante mosaico policromato trovato nel territorio. Il mosaico è
stato trovato sotto un'abitazione, nel quartiere residenziale della città. E'
ellittico nella forma e nelle misure 17 x 10 piedi. Il mosaico dipinto su un
blocco di terreno che rappresenta la testa di una donna circondata da fiori.
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