MIRROR
Syd Barrett Mirrored Esquire Tribute Guitar
"I never felt
so close to a guitar as that silver one with mirrors that I used on
stage all the time. “
(Syd Barrett ) "Ci fu un movimento che percorse la folla, e
tutti si voltarono a guardare le grandi finestre sul lato orientale,
che risplendevano per i primi bagliori dell'alba. In quel
magico
momento in cui il tempo si era congelato, arrivarono i Pink Floyd.
La loro musica era misteriosa, solenne e ipnotica. Gli occhi di Syd
mandavano lampi, mentre le sue note trafiggevano la luce crescente.
E a quel punto l’alba si rifletté sulla sua famosa Telecaster
(Esquire, ndt) con i dischetti specchianti. Ci fu una rinascita di
energia, un altro giorno, e con il sole un’esplosione di balli ed
entusiasmo.”
Così Barry Miles, autore britannico esperto dell’ambiente
underground degli anni sessanta, ricorda la notte del aprile 1967,
in cui si tenne all’Alexandra Palace l’evento culminante della
psichedelia britannica, il “14 Hours Technicolor Dream”.
Syd Barrett si esibiva utilizzando una
Esquire già dai tempi in cui
i Pink Floyd si chiamavano The Adabds (1964). La chitarra era bianca
ed era la sua prima Fender: fu l’unica a cui rimase sempre legato.
Le prime apparizioni della chitarra nella sua versione “specchiante”
risalgono al 1966. Era stata modificata da Barrett, allora studente
della London Art School, per creare particolari effetti sensoriali
sul pubblico presente ai light show della band. In una intervista
racconta di averla ricoperta con dei fogli specchianti e dischetti
argentati .
Alla fine del 1967 la decorazione cominciò a mostrare i primi
cedimenti. Era stata infatti realizzata senza alcuna finitura di
protezione: la "veste" argentata, non essendo protetta, pian piano
cominciò a staccarsi portando con sé alcuni degli specchietti che vi
erano incollati sopra. Per questo motivo e a malincuore, tra il
1968 ed il 1969, scambiò la sua Esquire ormai irrimediabilmente rovinata
con una Telecaster nera.
La RoZa Guitars ha scelto di riprodurre questa affascinante chitarra
nel momento del suo massimo fulgore, quello iniziale e cioè di fine
‘66-inizio ’67, quando nei concerti appariva come fiammeggiante di
luce ed in perfetta simbiosi con le proiezioni psichedeliche.
Per renderla uno strumento confortevole e duraturo la decorazione è
stata protetta con un sottilissimo strato di finitura protettiva.
Questo accorgimento ne "salva" l'estetica pur non alterandola:
essendo lucida e sottile, segue ed enfatizza le caratteristiche dei
fogli argentati sottostanti, lucenti ed increspati come
nell'originale.
- HI QUALITY HAND-MADE BODY AND NECK
made according to the technical specifications (thickness,
shape) of sixties Esquire and using the same wood species
used at that time, selected and naturally aged.
- ORIGINAL FENDER HARDWARE
the same the Fender mounts on their reissues of sixties
guitars
- CUSTOMIZED JUST LIKE BARRETT DID
application of reflective sheet on the white body (not just
a silver finishing!!) and of polished metal discs (not
simple stickers!!) specifically created for this model.
- LONG-LASTING AND RESISTENT DECORATION Barrett's guitar
fell apart a few months after its customization, our replica
instead remains intact and perfect over time thanks to a
thin final protective finish layer.
All the attention to detail spending in the realization of
this guitar, recreate an instrument faithful to the original
both in the look that in sound performance.
-ASTONISHING BARRETT'S SOUND
SPECIFICATIONS:
* Body:
selected and seasoned alder (six years
natural essiccation)
, 2 pieces.
* Neck: maple rosewood fretboard, 21 medium jumbo
keys, single action truss rod
* Machine heads: Fender Original Vintage (reissue)
* Pickup: Custom 62 Reissue Fender pickup
(custom shop
ri-edition of the pick ups mounted on esquires of the
sixties)
* Bridge: 3 saddles Fender vintage
La presente riproduzione è
stata approvata da un membro della famiglia Barrett, la quale ci
contattò anni fa tramite una associazione di beneficenza.
Qualora gli altri familiari (o chiunque ora detenga i diritti
sull'immagine dell'artista) ritengano che questa copia sia in qualche
modo lesiva, la produzione verrà immediatamente sospesa.
Con stima e rispetto,
RoZa
RoZa Guitars
- Italian Handcrafted Electric Guitars Workshop
Mogliano (MC), Italy - Tel: +39 349 7271125 -Info:
info@rozaguitars.it
If you can suggest a better translation we will be
glad to you. Please, write to:
Marors