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Eldialath
Arenthor – Conte di Seagard
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Molti
lo conoscevano già da lungo tempo, altri ancora lo vedevano per la prima
volta. Il mezz’elfo che ora sedeva nella stanza del Conte di Seagard. Aveva i
capelli biondi che già sbiancavano, il volto seppur giovane mostrava già i
segni delle generazioni trascorse dalla sua nascita nelle terre di Yew. Alcuni
cantastorie sanno narrare di sua madre, Dalaria della stirpe degli Arenthor,
che cadde presso Minoc nella lotta contro Naragreth, il potente drago Oscuro.
Egli fu cresciuto tra gli amici della Fratellanza del Silverleaf, che poi
furono dispersi da quello stesso drago. In quel periodo continuò i suoi studi
a Britain, acquisendo la conoscenza dell’ arte musicale e diventando un abile
sarto. Col tempo sentì il richiamo di Yew e del Silverleaf e passò gli anni successivi
a fare il cacciatore nei boschi di quelle terre fino a quando non giunse
infine il momento di ricongiungersi ai suoi fratelli. Jack Blueshadow, suo
mentore ed unica figura paterna dopo la morte di Axelius il vecchio Vichingo
delle lande del Nord, era tornato da northgard e portava il germoglio del Silverleaf.
La fratellanza rinacque ed educò i
suoi fratelli alla Pace ed alla Prosperità. Eldialath fece tesoro di tutti
questi insegnamenti e dal rude cacciatore che era divenuto tra i boschi pian
piano tornò a mostrare un volto più cordiale. Studiò ad empath le vie della
Conoscenza e delle virtù, fossero esse Caotiche o dell’ Ordine. Venne
introdotto al culto di Eterea che contribuì a risvegliare assieme al popolo
Elfico. Alcune voce dicono che abbia amato solo due donne, e solo col cuore,
la seconda di queste fu Ninyel, la Melodia di Radek, grazie alla quale
riscoprì le sue origini barbariche alimentando in lui la speranza anche per
quel popolo. Molto spesso è stato visto con Alexstraza, una figura
emblematica, ora componente della tribù barbarica. I due, pur non essendo
parenti naturali, nutrono una reciproca stima ed hanno forte rispetto l’uno
per l’altra. Giunto alla maturità dovette assumere la posizione di guida
della fratellanza del silverleaf vista la dipartita di Jack Blueshadow.
Crebbe in responsabilità e diede ai suoi fratelli una nuova casa, preservò
sempre le tradizioni che fanno tutt’oggi la forza di quella comunità. Con la
venuta di Oceano sulla terra fu chiamato da Ryuga che sarebbe poi diventato
il primo Conte di Seagard affinché lo aiutasse ad amministrare rettamente la
città assieme ad altri uomini giunti dagli angoli più remoti di Sosaria.
Eldialath lavorò per mesi alla stesura di statuti e leggi affinché la città
potesse prosperare. Giunse però il momento in cui lo stesso Ryuga si vide costretto
a partire ancora. Il titolo di conte rimase vacante, ma eldialath se ne fece
carico affinché seagard prosperasse e non cadesse per le debolezze degli
uomini. |