Black Notes
di Roberto Estavio
Questo libro è una confessione personale, è un monologo anche interiore, un racconto che si dipana nei meandri della propria contorta mente e cerca di catturare anche frammenti di quella altrui.
Un individuo palesemente schizofrenico, tormentato intimamente dalla perenne alternanza di impulsi e sentimenti contrastanti. Dilaniato dalla noia derivante da piatte relazioni familiari ancorché da mediocri esperienze lavorative, il protagonista fugge ogni qual volta si trovi ad affrontare alla radice il suo "male di vivere" e si rifugia meschinamente sotto la rassicurante campana di vetro degli "alibi". Rimanda sistematicamente qualsiasi decisione (lavoro, salute, affetti), e non riesce a riporre sufficiente fiducia nei consigli che gli vengono da coloro che gli stanno accanto, ai quali per altro egli stesso richiede ossessivamente sostegno ed aiuto. Rifiuta il progresso ma nel contempo detesta pure gli atteggiamenti troppo tradizionalisti e conservatori e trova spesso rifugio nell'irrefrenabile istinto alla scrittura ma purtroppo sovente anche nei concilianti ma deleteri fumi dell'alcool. Crede di ritrovare finalmente slancio e vitalità frequentando i discutibili ambienti dei "centri sociali" stimolato nostalgicamente dalla patetica rievocazione di vetusti, per quanto carismatici, totem politici. In realtà non fa altro che cercare di fare intravedere un "varco" al tortuoso percorso della sua sostanziale e profonda anarchia cerebrale. Testo leggibile anche se a tratti non scorrevole, ma comunque efficace nella sua originalità di impostazione, per certi connotati quasi avanguardista.
Titolo : Black Notes
Autore : Roberto Estavio
Editore : Magnetica Edizioni
ISBN : 978-88-89889-28-2
Prezzo : 8,00 €