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-=Introduzione=- |
[02 aprile 2005: sto cercando di sfoltire il numero delle poesie che ancora devo trascrivere ma ho il vago sospetto che non ci riuscirò mai. Alcune mi son convinto a scartarle per la sterilità dei contenuti ma sono lo stesso numerose le idee che avevo annotato in forma di riflessioni e poesie. Mi domando dove son riuscito a trovare il tempo per scrivere tutto quello che ho scritto…Comunque sia, quella che segue è una poesia del 29 maggio 2004. L'ho scritta in un periodo del cavolo, in cui l'umore era altalenante. Parla della sensibilità delle persone, la stessa sensibilità che mi porta a scrivere e a vivere, facendo mie, anche gli stati d'animo degli altri. Buona lettura.]
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-=Un'unica direzione=- |
Siamo pioggia, piccole
gocce trasparenti
dall'origine comune,
destinate all'unica direzione.
Cambia solo
Il modo in cui scendiamo,
il luogo
cui approdiamo.
In balia del vento
La vita si abbandona
alla fiducia perfetta
che crea il buio e l'amore
L'impatto mi spaventa.
Le mie sorelle
Chissà dove saranno?
Così vicini siamo intoccabili,
freddamente distanti.
Siamo pioggia,
Parte di una stessa nube
destinati
alla stessa terra.
Siamo parte del Grande mistero
gocce di vita
Per questo nostro mondo.
Leonardo Colombi
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