Ci sono giorni
In cui nell'aria
Non c'è abbastanza ossigeno.
Ci sono giorni
In cui,
per quanto tu corra,
Non riuscirai che a piazzarti
Due posti
Dietro al podio.
Ci sono giorni
In cui,
sebbene in piedi e vestito,
stenti a restare sveglio,
lucido e concentrato
sul presente imminente.
Giorni,
in cui non basta
il tempo a tua disposizione.
In cui le persone
E gli imprevisti
Sembrano arrivare apposta,
alla tua, spasmodica, ricerca.
Ci sono giorni
Che la stanchezza ce l'hai nel cuore,
e ti trascini a stento
nell'arco della giornata.
Ci sono giorni
In cui il cielo è sempre bigio.
Giorni in cui
Non si trova sui muri
Il tasto STOP, RIAVVOLGI
e RIPARTI.
Il presente è un nastro
Che va solo in avanti.
Per fortuna.
Ed è in questi giorni
Che è piacevole il sereno,
che diventa prezioso
il sorriso sincero,
che ogni parola è un sussurro,
un fragile respiro
da cogliere e serbare,
in cui l'amicizia vive
di cose non dette
e la fratellanza e la tolleranza
diventano le uniche armi
per rispondere al gioco del tempo.
Io ringrazio
Per tutti questi giorni,
perché ho ritrovato in essi
un motivo
per esaminare il mio modo di essere
e il comportamento altrui,
i sassolini della piramide
che chiamerò saggezza.
Le foto dei miei giorni migliori
Risultano ancora più lucenti
A fianco dei giorni
In cui credo di non aver vissuto.
Ricorda:
Nulla al mondo
Accade per caso.
Leonardo Colombi