L'interno del Sole

Gli astronomi sono riusciti a calarsi ancora più in profondità nei misteri del Sole suddividendo la sua luce in uno spettro di colori simile all'arcobaleno. Ogni colore corrisponde a una diversa lunghezza d'onda di luce. L'osservazione dello spettro della luce solare mostra delle righe scure che attraversano la banda colorata. Queste righe sono prodotte da diversi tipi di atomi, ognuno in grado di assorbire la luce a una lunghezza d'onda specifica. Così, senza avvicinarsi al Sole, gli scienziati possono capire di che cosa è fatto. Il Sole è costituito quasi interamente di idrogeno ed elio, i due elementi più leggeri. Queste sostanze sono le più comuni nell'Universo, ma la Terra ha perduto la maggior parte del suo idrogeno e del suo elio, perché questi gas leggeri sono sfuggiti alla gravità terrestre.

Il nucleo del Sole ha una temperatura di circa 14 milioni di gradi. E’ talmente caldo che gli atomi di idrogeno reagiscono tra loro come in una bomba a idrogeno. Questa bomba cosmica, però, non esplode tutta in una volta, ma poco a poco e produce una costante emissione di energia.

 Il Sole si distingue dalle altre stelle per un solo particolare: il suo sistema planetario. Probabilmente, anche molte altre stelle hanno dei pianeti, ma i telescopi attuali non sono abbastanza potenti per mostrarli. Se vivessimo su un pianeta in orbita intorno alla vicina stella Proxima Centauri, anche il pianeta più grande del nostro sistema solare - Giove - si perderebbe nel bagliore del Sole. E nessun telescopio, posizionato su un pianeta di Proxima Centauri, potrebbe mai sperare di identificare la nostra minuscola Terra.