IL POETA

Lorenzo De Marco

 

Dov'è il suo cuore?
Come il suo sguardo
dentro il cielo si perde.
Il petto non vuole
liberare i suoi singhiozzi
nel pianto.
Quel rogo,
vicino alla spiaggia
distrugge quei libri dov'è
la sua vita;
quel fuoco,
consuma quei fogli 
e ne sperde le ceneri 
al vento.

Solo gialle foglie morte
cadono tra le rovine,
sono vecchie sinfonie
che ritornano alla mente,
simulacri abbandonati
tra le tombe del passato.

Io... dovrei... 
piangere.
Io... dovrei...
pregare.
Ma non mi pento 
di esser nato uomo.

Mare che ti accoglie
che travolge,
che sommerge tutti, 
tutti i tuoi pensieri.
Ultimo poeta,
canta al vento ormai la 
tua canzone ultima alla vita.

Canta. 
Canta la tua canzone
perché il vento possa sentire
Grida. 
Grida forte il tuo nome:
il tuo tempo sta per finire.

Mare senza fine,
la sua anima 
dimora in te.

 

Nome autore
Note :
http:
e-mail
Lorenzo De Marco.
 

internauti@libero.it

Torna all'inizio