La cosa che mi ha colpito
dei Mudvayne è la loro immagine, ed è stata
propio la copertina del disco in questione: in uno sfondo
bianco con con un corpo di neonato e un plastico di cellule
(immagine abbastanza inquietante e bizzarra).
Per non parlare del retro, 1 bottiglietta di un medicinale
con scritto la tracklist.
Cmq n l'ho comprato subito questo splendido Cd perchè
c'è chi li definiva commerciali, o addirittura come
"cloni degli Slipknot" e "concentrato di
banalità musicale"; michiate stellari. Musicalmente le 12 canzoni (in verità sono 17 però
5 sono dei sottospecie di intro, le L.D. 50 Conversation
come dicono gli stessi Mudvayne) sono una fusione di rabbia,
solitudine, tristezza, amore e altri sentimenti sottoforma
di musica, oltertutto le cose che mi hanno colpito di più
sono state il cantante (Kud ora Chuud) con i suoi sbalzi
di rabbia e anche la velocità delle urla che si può
sentire in alcune canzoni e il bassista (Ryknow ora Ruud)
molto creativo oltre ad essere un folle (basta vedere un
loro video e poi ne riparliamo :) ).
Le canzoni che colpiscono di più, oltre alla ultraviolentaincazzata
Dig ci sono anche la commuovente Death Blooms , la rabbiosa
Nothing To Gein e tante altre splendide canzoni ke esprimono
i sentimenti del gruppo.
Per conludere posso dire che questo album è davvero
buono ed è stato sottovalutato troppo a causa dei
Media (che si fottano), l'unico difetto può essere
della durata di tempo tra le canzoni, ma non è 1
problema e poi sono soldi davvero spesi bene, fidatevi :)
Un grazie ad Iron Maggot
x la sua "imparziale" recensione!
Se volete inviarmene
di vostre fatelo a: pegasus22@libero.it
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