DIABLO |
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Trigun comincia a prendere una svolta chiara
più oscura quando Legato Bluesummers
ed il primo dei Gung-Ho-Guns, Monev the
Gale, entrano nella storia. Tutte le persone hanno un santuario che
non deve essere toccato mai, una cicatrice di tristezza che non può
essere mai minacciata, ovvero il desiderio di realizzare un sogno o un ideale.
L'uomo col cappotto bianco mi disse con voce quieta che finalmente mi aveva
trovato e voleva la mia vita. Quell'uomo mi sorrise in maniera oscura. Legato
Bluesummers, un uomo affascinato dalla morte, che parla quietamente. Cade la notte ed un lampo illumina una stanza. Un uomo con molti muscoli (Monev the Gale) sta facendo degli esercizi. Un uomo con un cappotto bianco e delle punte sulla sua spalla appare di fronte all'unica finestra. L'uomo vestitio di bianco fa parte della stessa organizzazione come l'altro, e dà a questi un obiettivo, uccidere - Vash the Stampede. A May, il cielo è rosso sangue. Vash domanda ad un rivenditore di scarpe di " le altre cose " che lui vende. La scena si sposta brevemente non permettendoci di sapere se Vash trova le informazioni o i beni che stava cercando. La mattina seguente, Meryl e Milly si stanno rilassando su una panca del parco. È un bel giorno, e Milly desidera prendersi un giorno libero. La morale severa sul lavoro di Meryl non sembra intaccarla. Sull'altro lato della fontana, Vash si sta rilassando sulla panca vedendo dei bambini che giocano a pallacanestro di fronte a lui. Mentre sta pensando a Rem viene colpito dalla palla sulla faccia. Meryl pensa all'aspetto di Vash sulla jeep a Demislad e finalmente comprende che l'atteggiamento felice e spensierato di quel Vash è solo una copertura della sua intensa tristezza. Milly pensa che è grazioso. Vash offre ai bambini un gelato e ne compra anche ad un bambino triste. Meryl glielo da. La ragazza è tentata ma alla fine fugge. Vash la nota che si unisce al gioco dei bambini. Mentre la palla rimbalza, l'uomo vestito di bianco cammina verso di lui. Anche senza un contatto visivo Vash si allerta di fronte al pericolo, la sua espressione diviene tesa e la scena si sposta sul simbolo porpora. Lui passa la palla ad una Milly confusa e siede sulla panca con la sua schiena rivolta all'uomo. L'uomo prende un hot dog e comincia a parlare a Vash grazie alla telepatia o con altro impercettibile mezzo, qualcosa che Milly non può sentire. Lui dice che il suo nome è Legato Bluesummers. Vash si mette i suoi occhiali per nascondere la sua espressione e chiede a Legato perché lui sia qui. Legato replica che vuole la vita di Vash e che alla fine del giorno l'avrà. Legato chiama la ragazza e le dà un hot dog. Vash è spaventato a morte quando Legato tocca la testa della ragazza. Vash pensa che Legato possa schiacciarle il suo cranio e rimane di fatto inorridito. Legato ride alla reazione di Vash e gli dice che potrebbe uccidere ognuno nella città in un istante se solo volesse. Vash è visibilmente adirato, ma non fa niente. Legato va via e lascia una borsa sulla panca, dicendogli che è un regalo per lui. La gente arriva, prima che Vash possa seguirl,o la moglie del calzolaio scoppia a piangere gridando che suo marito è stato assassinato! La sua testa è stata tagliata. Vash guarda la borsa che Legato ha lasciato sulla panca, capendo che questa contiene la testa del calzolaio assassinato. Quella notte, Vash viene considerato il presunto assassino ed è rinchiuso nella prigione dello sceriffo. Milly e Meryl sono nella prigione discutendo con lo sceriffo per far rilasciare Vash. Lo sceriffo dice che ci sono troppe prove contro di lui, (è stato trovato vicino alla borsa ed era stata l'ultima persona a parlare col calzolaio) ed inoltre, hanno scoperto che è il tifone umanoide. Le ragazze protestano ma lo sceriffo, lo tiene rinchiuso a causa delle evidenti prove circostanziali. All'interno, Vash è legato per i polsi al muro e ripensa a lungo e profondamente al suo incontro con Legato. Vash ha un primo flashback della Città di July. Poi, ricorda un uomo morto su un tavolo con un'altro seduto di fronte a lui. L'uomo si gira e lo saluta amichevolmente mentre Vash è molto agitato. Poi vediamo un gruppo di edifici esplodere, tutto diventare rosso mentre Vash inorridsce al ricordo. Milly e Meryl entrano nella cella. Milly chiama Vash, ma quando vede l'espressione sulla sua faccia ed i suoi occhi che ardono, salta indietro spaventata, colpendo Meryl. Quando le due osservono nuovamente Vash, lui già è uscito dai suoi ricordi e sorride alle ragazze. Meryl dice a Vash di stare tranquillo mentre loro tentano di raddrizzare le cose. Lei dice di credere che Vash è innocente. Vash le ringrazia, ma gli dice che non dovrebbero immischiarsi nei suoi affari. Lui dice che vuole stare quella notte in cella a pensare ad alcune cose. Nell'ufficio principale, lo sceriffo sta scrivendo alla sua scrivania quando Monev distrugge la porta ed entra. Lui ha un'armatura completa e due pistole massicce attorno ai suoi pugni. Vash sente la sua presenza e grida alle ragazze di stare giù. Monev comincia a sparare con le sue armi da fuoco. Vash dice alle ragazze di andare via e che il suo nemico sta arrivando. Monev distrugge il muro, mentre Legato guarda da fuori la città con allegria. Lo sceriffo ha paura nell'angolo per la sua vita di fronte all'uomo muscolare, Monev the Gale, che chiama fuori Vash. Vash ordina a Meryl e Milly di fuggire ma in ritardo. Monev entra nella cella di Vash e lo trova appeso contro il muro posteriore. Meryl tenta di fermarlo ma è colpita con un pugno da Monev. Monev rivela che ha passato gli ultimi venti anni della sua vita in una prigione oscura addestrandosi per il giorno in cui sarebbe stato rilasciato per uccidere Vash. Lui sta quasi per finire Vash, quando Milly usa la sua stungun rompendo le catene di Vash. Vash scappa dalla prigione, afferrando la sua pistola dalla scrivania dello sceriffo. Come attraversa le strade città, Vash grida alle persone di andarsene mentre Monev lo segue. Fuori, Vash sta attraversando la strada, tentando disperatamente di uscire dalla città - non perché è spaventato ma perché non vuole che persone innocenti si facciano male. Attraversando ogni strada grida alle persone di andare via anche sparando. Monev interpreta la sua buona natura come una debolezza ed apre il fuoco sulla piazza affollata. Vash può guardare solamente con terrore dozzine di persone assassinate. Quando la polvere si alza Vash guarda con terrore le persone sul terreno. Uomini, donne, e bambini - tutti sono per metà seppelliti sotto le macerie. Monev, pensando di aveva ucciso Vash, e comincia a rallegrarsi dicendo che finalmente è libero. Una pallottola sparatagli ferma la sua risata. Se non si fosse spostato sarebbe finita diritta in mezzo agli occhi. Improvvisamente altri due colpi colpiscono la maschera facciale di Monev, fracassandogliela. Vash cammina spedito dal fumo di polvere, coi suoi occhi che ardono bianchi per la furia. Monev sta impazzendo dicendo che guardare Vash è come "guardare negli occhi del Diavolo". Vash spara un altro colpo quando Monev sta cercando di riprendersi. Meryl e Milly zoppicano verso Vash che grida loro di stargli lontano. Meryl dice "quello non è Vash, non è lo stesso uomo". Milly dice, " lo dice perché sa che nessuno può fermarlo ". Altrove, Monev siede in cima ad un edificio tentando di decidere cosa fare. Lui compara Vash al diavolo, e non vuole affrontarlo di nuovo, ma sa quello che gli aspetta. Vash entra nella Banca Planet e chiede di aprire la cassaforte, poi accende degli esplosivi. Gli sono rimaste due sole pallottole nella sua pistola. Monev arriva da Vash che si è rinchiuso nella volta di una banca per proteggere la città. Monev spara sull'edificio tramite una pistola automatica/bazooka distruggendo la porta, mentre Vash getta gli esplosivi facendo saltare la cassaforte in aria. Lui l'usa come scudo per sparare ai grandi cannone di Monev con le ultime due pallottole. Monev preme poi un bottone ed il bazooka si trasporma in un lanciarazzi. Lui punta l'arma da fuoco contro Vash che non ha alcune pallottole. Nel momento in cui Monev tira il grilletto la mano sinistra di Vash si piega in giù per rivelare un arma da fuoco segreta. Lui spara al guscio, provocando una detonazione così grande che distrugge l'armatura corporea di Monev e lo spedisce per terra sulla schiena. Vash, che è in predia all'ira a causa di tutte le morti causate da Monev, è pronto ad ucciderlo. Monev ancora non si arrende e Vash è pronto ad ucciderlo per i suoi crimini. Vash spinge la sua arma da fuoco sulla faccia di Monev. Monev mostra vera codardia ed implora per la sua vita. Poco prima che Vash tiri il grilletto ritorna al sogno dei petali di rosa e di Rem che comincia a parlargli. Lei siede seguendo Vash, giacendo su un piano invisibile nel cielo. Lui pensa che stava sognando, e che ora lui è con Rem . Dopo una discussione filosofica sui percorsi della vita Vash ritorna alla realtà. Lui ancora sta sopra Monev puntandogli in faccia la sua arma da fuoco. Lui lascia Monev con l'alzarsi del sole. I cittadini sopravvissuti guardano con stupore. Vash piange per Rem e pondera se deve sparargli. L'episodio finisce. |
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