LA SCELTA |
Introduzione |
Razza/meticcio? |
MORFOLOGIA |
Taglia |
Pelo |
Altre note |
CARATTERE |
Indole |
Sesso |
Età |
Il mantello dei cani è costituito dal pelo di copertura (il più superficiale) e il sottopelo (lanuginoso e corto, nascosto dal pelo di copertura). Il pelo di copertura viene perso e cambiato costantemente durante tutto l'anno, mentre il sottopelo è soggetto a muta due volte l'anno: in primavera si sfoltisce per preparare il cane alla stagione calda e in autunno si infoltisce per dare una maggiore protezione contro il freddo. Infatti il sottopelo riveste un ruolo essenziale nell'isolamento termico del cane che così riesce a sopportare temperature molto basse, ma anche temperature troppo alte! E' infatti sbagliato credere che il cane con molto pelo soffra troppo il caldo e sia quindi opportuno tosarlo: così facendo gli togliete l'unica protezione che la natura gli ha dato contro il caldo eccessivo.
Esistono alcuni cani privi di sottopelo ed è facile capire non sono
particolarmente adatti a vivere all'esterno
perchè il solo pelo di copertura non da una protezione sufficiente, soprattutto
se vivete in zone molto fredde.
Tuttavia la mancanza di sottopelo può essere un vantaggio per chi voglia tenere il cane in casa: gli unici peli persi
saranno quelli di copertura e non sarà necessario spazzolare ripetutamente il cane durante i periodi di muta perchè
il pelo di copertura si stacca naturalmente, diversamente dal sottopelo.
Per chi decida di tenere un cane con sottopelo in casa, è da ricordare, infine, che le mute non avvengono con grande regolarità perchè il cane
vive sempre il ambiente riscaldato e quindi tende a perdere il sottopelo
durante tutto l'anno: si dovrà quindi spazzolare regolarmente
il cane.
Passiamo ad analizzare un altra caratteristica del pelo: la lunghezza.
Come è facile immaginare il cane col pelo lungo richiede
più cure e quindi dobbiamo mettere in conto accurate spazzolate quotidiane che richiedono tempo e voglia e sono indispensabili
per evitare antiestetici e dolorosi nodi; inoltre un cane a pelo lungo
tenuto fuori può diventare davvero problematico: il suo pelo raccoglierà foglie, rami, terra, fango e qualsiasi altra cosa gli finisca tra le zampe
e sarà perennemente sporco. Se tenuto in casa comunque dovrà essere ripulito per bene al rientro da una ogni passeggiata la parco o in campagna (che
sono indispensabili! E' pur sempre un cane!) e dopo una passeggiata sotto la pioggia sarà necessario asciugarlo per bene (regola che vale per ogni cane,
ma se il pelo è lungo l'operazione richiede molto più tempo).
D'altro canto anche il cane col pelo lungo ha i suoi vantaggi (oltre all'indiscusso effetto estetico):
perde molto meno pelo dei cani a pelo corto o
medio e, dovendo essere spazzolato quotidianamente, i pochi peli che perde rimangono nella spazzola e non sparsi per casa.
I cani a pelo corto o medio sono più pratici perchè non richiedono molte operazioni di toeletta, anche se i cani a pelo medio e con abbondante sottopelo
devono essere frequentemente spazzolati durante il periodo di muta. Entrambi perdono generalmente parecchio pelo (anche se influisce molto la tessitura del pelo, analizzata più
sotto) e, soprattutto quello corto è piuttosto difficile da eliminare dai tessuti.
Infine la tessitura: il pelo può essere duro o morbido.
I cani a pelo duro non perdono il pelo che deve essere staccato manualmente con delle tecniche apposite (stripping), ma se non si ha intenzione di partecipare
alle esposizioni è sufficiente spazzolarli regolarmente.
Per i cani a pelo morbido valgono le considerazioni fatte sin ora sui diversi tipi di pelo