VESTA ESTIA |
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Estia, dea vergine del focolare, figlia maggiore di
Crono e Rea, era preposta ai fuochi sacrificali e le si rivolgevano preghiere prima e dopo
i pasti. Sebbene compaia in pochissimi miti, la maggior parte delle cittą aveva un
focolare comune dove ardeva il fuoco sacro. A Roma Estia era adorata come Vesta, dea del
focolare domestico. Il luogo pubblico pił importante del culto di Vesta era il tempio
circolare nel Foro romano dove, si diceva, il suo fuoco era stato condotto da Troia per
opera di Enea, leggendario capostipite dei romani. Il tempio simboleggiava la sicurezza
della cittą e vi si alternavano sei vergini, le vestali, sacerdotesse che mantenevano il
fuoco acceso e prestavano i loro servigi per periodi di trent'anni secondo regole severe.
Ogni anno, intorno alla metą del mese di giugno, si teneva una festa in onore di Vesta, i
Vestalia. La dea veniva raffigurata con le fiamme del suo fuoco. |