POLIFEMO | |
Aci e Galatea fuggono da Polifemo |
Ciclope,
figlio di Poseidone, dio del mare. Durante i suoi
vagabondaggi dopo la guerra di Troia, l'eroe greco Odisseo naufragò con i suoi uomini
sull'isola di Polifemo, la Sicilia. L'enorme gigante rinchiuse i greci nella sua grotta e
cominciò a divorarli, ma Odisseo riuscì a fargli bere del vino forte e quando il gigante
cadde nel torpore dell'ubriachezza, gli piantò un palo infuocato nell'unico occhio,
accecandolo. I greci poterono così fuggire aggrappati al ventre delle sue pecore, ma
Poseidone punì Odisseo provocandogli innumerevoli guai nei successivi viaggi in mare. In
un'altra leggenda, Polifemo era descritto come un gigantesco pastore dotato di un solo
occhio, infelicemente innamorato della ninfa marina Galatea,
della quale uccise il giovane amante, Aci, con un enorme masso. |
|