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CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO

Dal punto di vista dell'impatto sul mercato è la strategia più immediata da offrire alle produzioni meridionali.

Fornire al comparto agroalimentare una specifica visibilità e riconoscibilità dei suoi prodotti rappresenta un obiettivo raggiungibile con questo mezzo.

I Prodotti Tipici, nella loro maggioranza, hanno un grande valore per alcune caratteristiche che sono in genere presenti:

1. Ingredienti e processo di trasformazione "Tradizionali", nel senso di prodotti agricoli derivanti da tecniche non spinte, trasformazione secondo principi chimico fisico biologici elementari (ed a cui la specie umana ha dimostrato per migliaia di anni di buona accettazione biologica);

2. Legame col Territorio che spesso si traduce in legame con un paesaggio agricolo consolidato (e che generalmente definiamo un "bel paesaggio")

3. Assenza di conservanti, inibenti, coloranti, agglutinanti, antifermentanti, antiossidanti, ecc.

La certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari utilizza lo strumento della rintracciabilità come vincolo imprescindibile. Gli accertamenti e le valutazioni che la stessa comporta sono basate sul rigore metodologico e sulla "terzietà" del controllore. Sotto questo profilo la certificazione risolve automaticamente molti problemi dei problemi posti dal reg.178/02. In particolare la rintracciabilità è già assicurata per i prodotti che possono avvalersi di un marchio collettivo.