:Intro:

«Edipo Re» di Sofocle
«Nąvrat - Il Ritorno» di Peter Jilemnickż
Definizione dei caratteri e messa in relazione dei personaggi

Sofocle e Jilemnickż a confronto
Il senso del cambiamento
Prima e dopo il muro: un Edipo Occidentale
Conclusioni




L'Edipo Re di Sofocle
      Punti salienti della storia:

  1. L’oracolo predice che Laio (re di Tebe) sarą ucciso dal figlio che sposerą poi la madre.
  2. Per sfuggire al proprio destino Laio, fa legare le caviglie del figlio e lo fa portare da un servo su una montagna dove dovrebbe morire.
  3. Il servo, spinto da pietą, affida il piccolo alle cure di un pastore che lo porta a Corinto e lo consegna al proprio re, Polibo.
  4. Polibo battezza il trovatello col nome di Edipo (piede gonfio).
  5. Edipo cresce e l’oracolo gli confida che dovrą uccidere suo padre e giacere con la madre.
  6. Per fuggire al suo destino, Edipo scappa da Corinto.
  7. Sulla via verso Tebe incontra un vecchio sgarbato e lo uccide.
  8. Giunto a Tebe trova la Sfinge che uccide e divora tutti coloro che non riescono a risolvere l’enigma: "Che cosa ha quattro piedi di mattina, due a mezzogiorno e tre la sera?".
  9. Edipo risponde correttamente all’enigma dalla Sfinge: "L’uomo, che cammina a quattro zampe da bambino, che si muove con due gambe da adulto e che si aiuta col bastone da vecchio".
  10. La Sfige si uccide.
  11. Come premio per aver liberato la cittą dal dominio della Sfinge, Giocasta (moglie del defunto sovrano Laio), sposa Edipo che diventa re di Tebe.
  12. Parecchi anni pił tardi la pestilenza si abbatte sulla cittą di Tebe. L’oracolo annuncia che l’unica via di salvezza č trovare e castigare l’assassino di Laio.
  13. Edipo indaga.
  14. Da Teresia, cieco e indovino, Edipo apprende la sua vera identitą: il vecchio ucciso sulla via di Tebe era Laio, suo padre.
  15. Inizia la lotta interiore di Edipo: evidenza contro illusione. Il sovrano tenta di evitare questa veritą.
  16. Venuta a conoscenza della veritą Giocasta si uccide.
  17. Edipo, sconvolto, si trafigge gli occhi.
  18. Edipo lascia il trono al cognato Creonte e si allontana da Tebe.