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...Sono dunque spariti Enea, Didone, Edipo, Medea, Antigone? Abbiamo perso la memoria degli uomini e dei miti del nostro passato? I loro nomi non ci parlano più?
...Have, then, Aeneas, Dido, Oedipus, Medeas, Antigones disappeared? Have we lost the memory of men and myths of our past? Don’t their names speak to us any longer?
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"......Or dov'è il suono
di que' popoli antichi? Or dov'è il grido
de' nostri avi famosi, e il grande impero
di quella Roma, e l'armi e il fragorio
che n'andò per la terra e l'oceano?
Tutto è pace e silenzio, e tutto posa
Il mondo, e più di lor non si ragiona."
G. Leopardi "La sera del dì di festa", 1820
"Un pugno di personaggi: Antigone, Orfeo, Prometeo, Eracle, Agamennone e il suo clan, Edipo, Medea... costituiscono il codice essenziale di referenza canonica per l'intelligenza e la sensibilità di tutta la cultura occidentale....
Le nostre fatiche sono quelle di Eracle. Le nostre ribellioni si rifanno a quella di Prometeo. Il Minotauro abita i nostri labirinti ed i nostri voli si schiantano al suolo come quelli di Icaro. Il dolore esasperato delle donne offese continua a parlare per bocca di Medea. Le donne troiane danno voce ai nostri lamenti sulla guerra. La cultura della droga e dei figli dei fiori faceva riferimento alle Baccanti. Edipo, Narciso sono assunti per dare dignità, per definire i nostri complessi....."
George Steiner "Le Antigoni", Garzanti, 1984
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"La potenza casuale di un nome
O l'oscura rispondenza, se anche dice poco
Di lui che lo incarnò una volta: ben oltre quell'ombra.
Fulminea la congiunzione, ferma: un fiotto
Da oltre quel tenace enigma si riversa,
messaggio o avviso, può darsi,
o riserva di un'inespressa forza
che irrompe alla significazione di se stessa,
sua fioritura manifesta
adesso in questo momento, fosse per sempre spigante.
Un nome, allora
Se è un nome soltanto e non anche un mantra.
E il gorgo che gli si apre dietro
D'incandescenza e di vuoto, cos'altro rimuove in te che ne perdi la pace
Solcando, non più tanto nel sonno, il bruno celeste arcipelago di grumi brulicante...
non sai se embrioni o relitti, non sai, non indovini
fino alla forse accecante onnipresenza che annunciano."
M. Luzi - "Il diario di Ipazia" Prologo, 1969
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...ma noi non vogliamo dimenticare.. Il racconto continua...
...but we do not want to forget.. The tale goes on...
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I ragazzi delle 4°A, 4°B scientifico e 5°A ginnasio sono belli e affascinanti, ma non amano essere fotografati..
The kids of 4°A, 4°B scientifico e 5°A ginnasio are beautiful, but they do not like being photographed
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