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FRASI CELEBRI |
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Se la sezione "La mia storia" serviva a ridiscutere gli argomenti trattati con grande demagogia nel libro "Una storia italiana", questa sezione serve invece a ridiscutere quelle due patacche editoriali che raccolgono i miei "discorsi a braccio" (che cazzo significa poi non l'ho mai capito, io non mi sono mai scritto niente sulle braccia, al massimo sulle mani). Discorsi demagogici al 100% scritti da puri artisti della parola.
Questa invece è una raccolta di miei discorsi originali e frasi storiche; quelle del tipo che mi scappano di bocca e mi costringono a rettificare dopo due minuti; quelle del tipo che dico "mi sono fatto da solo" e mi rispondono "allora cambia spacciatore che stai inguaiato!"; quelle del tipo "l'omicidio D'Antona è stato un regolamento di conti all'interno della sinistra".....
Eccone a voi una piccola selezione: (non basterebbe l'intera enciclopedia Treccani per contenerle tutte!)
Un ringraziamento particolare alla rivista "Diario" e al curatore del sito "http://web.tiscalinet.it/poloberlusca/" per parte del materiale.
| 09/11/2002 | Il governo, anche in condizioni difficili, ha garantito la libertà di manifestare. (ma non era un diritto costituzionale?) |
| 29/10/2002 | Firenze? Una scelta azzardata. Certamente ci saranno devastazioni. |
| 18/04/2002 | Finalmente torneremo alla televisione pubblica, di tutti (si, di tutti quelli che la pensano come lui), non faziosa, oggettiva e non partitica come è stata invece con l'occupazione militare da parte della sinistra. |
| 18/04/2002 | Finalmente non ci saranno più attacchi al governo e alla mia persona. (Questa per te è la democrazia?) |
| 18/04/2002 | Santoro, Biagi e Luttazzi hanno fatto un uso della televisione pubblica, pagata con i soldi di tutti, criminoso; credo sia un preciso dovere della nuova dirigenza Rai di non permettere più che questo avvenga. Questo vuol dire il loro allontanamento dalla rai? Ove cambiassero... nulla "ad personam", ma siccome non cambieranno... (cos'è un consiglio? un ordine? o che altro?) |
| 17/04/2002 | Otto manifestanti su dieci non conoscevano le vere ragioni della protesta. Ho sentito ieri delle domande rivolte a chi ha partecipato allo sciopero e la percentuale di coloro che hanno saputo rispondere era inferiore al 20%. Cioè due su dieci sapevano, otto su dieci partecipavano. (e secondo te uno perde una giornata di paga senza sapere perché? Un po' di rispetto in più per chi lavora "veramente" non sarebbe opportuno?) |
| 17/04/2002 | Lo sciopero generale è stato di dimensioni contenute (???). Il sindacato ha dimostrato di avere un seguito importante, la vita si è però svolta regolarmente. (ma dove vivi? ad Arcore???) |
| 27/03/2002 | Nessuno pensa di dare delle cannonate ad una nave con dentro delle persone, ma servono perquisizioni altrimenti saremo buttati fuori dal nostro paese dall'arrivo massiccio di clandestini. (???) |
| 27/03/2002 | Siamo in anticipo rispetto a tutte le promesse fatte agli italiani. (talmente in anticipo che ancora devono iniziare a scriverle!) |
| 27/03/2002 | Oggi, leggendo i giornali ho trovato frasi che non ho detto. E questo succede quasi sempre. (E non ti sorge il dubbio che il problema sia la tua memoria? O una doppia personalità? O una possessione diabolica? Sai che ci sono anche le registrazioni televisive di quello che dici?) |
| 27/03/2002 | Ci sono tantissime cose che il governo sta realizzando e che i cittadini non sanno (purtroppo, ma se ne accorgeranno a loro spese!). Sfrutterò ogni occasione, a cominciare dalla tv e dalla radio, per spiegare alla gente le tante cose che il governo sta facendo (ma se lo fa sempre, cosa c'è ora ha intenzione di dire la verità su quello che sta facendo?). |
| 26/03/2002 | Non ho mai attaccato l'opposizione sfruttando le tv. (???) |
| 26/03/2002 | Non dovremo chiamarlo sciopero generale: sarà parziale, parzialissimo. Non parteciperanno tutti e 21 milioni di lavoratori italiani. (beh, allora tu sei una testa di cazzo perchè ci sono più di 40 milioni di italiani che non ti hanno votato) |
| 26/03/2002 | Molti non sapevano quale era la verità perché in malafede si è fatto credere loro che il governo Berlusconi vuole licenziare. (???) |
| 26/03/2002 | Non ci fermano i colpi di pistola e la piazza. (perchè metterli insieme nella stessa frase?) |
| 26/03/2002 | A breve annunceremo una riduzione delle tasse. (che bello l'annuncio di un annuncio in anteprima!) |
| 26/03/2002 | Stiamo lavorando per creare un milione e mezzo di posti di lavoro. (ancora? è vero che siamo un popolo di idioti e creduloni, ma non esageriamo!) |
| 26/03/2002 | L'articolo 18? Nessuno sarà licenziato. (e a che serva allora? possibile che la libertà di licenziare porti a maggiori assunzioni e a nessun licenziamento? Qualche lezione di logica elementare non servirebbe???) |
| 26/03/2002 | Solo i clown, tra cui molti intellettuali, dicono che in Italia c'è un regime fascista. (solo un paese di clown poteva avere un premier del genere). |
| 26/03/2002 | A molti sabato è stata pagata la gita gratis: musei e pranzo al sacco compresi e quelli che non erano in gita premio per vedere la Capitale, erano lì per lanciare offese al sottoscritto. (???) |
| 26/03/2002 | In piazza sabato erano non più di 700mila. (un appunto anche per la questura di Roma. Come è possibile che per la festa scudetto della Roma con il solo Circo massimo quasi pieno si contarono 1 milione e mezzo di persone e ora con il circo massimo strapieno e tutte le strade adiacenti piene di gente sono solo 700mila???) |
| 26/03/2002 | Al governo siamo in settanta, le frasi di pochi ministri non fanno testo. (???) |
| 19/03/2002 | (sull'omicidio Biagi) Bisogna uscire dalla spirale dell'odio politico e da un funesto linguaggio degno di guerra civile. E' l'odio ad armare la mano degli assassini. |
| 09/02/2002 | Rispetto totalmente l'autonomia dei presidenti della Camera e del Senato e sono certo che sceglieranno bene. (Perchè scelgono loro? E come mai allora Bossi e Fini hanno litigato tanto a lungo per le nomine?) |
| 09/02/2002 | Quali che siano i consiglieri che sceglieranno Pera e Casini, non si ripeterà mai un attentato alla democrazia come quello messo in atto dalla Rai del centrosinistra. (E' vero, sarà molto ma molto peggio!) |
| 09/02/2002 | Al momento del massimo dei consensi, la Rai tirò fuori i suoi Travaglio, i suoi Santoro, i suoi Biagi; tutta quella falsa satira (anche Santoro e Biagi fanno satira???) che invece era un'azione volta a demolire l'immagine del leader di centrodestra. Nel giro di poche settimane i consensi sono passati da un 64 a un 47 per cento, i sondaggi di Datamedia lo confermano. (ma in quei periodi gli stessi sondaggi di Datamedia non dicevano invece che i consensi aumentavano dopo le trasmissioni in questione???) |
| 09/02/2002 | Nella mia Rai non ci sarà un Santoro, un Biagi o un Travaglio di centrodestra, perché il centrodestra ha davvero un anima liberale (???) e non si avvicinerà mai neppure lontanamente all'utilizzo della Tv pubblica che è stato fatto in maniera scandalosa e antidemocratica dalla sinistra al potere. |
| 08/02/2002 | (riguardo alle corna nella foto con i ministri stranieri) Scherzavo, volevo solo divertire, far ridere quel simpatico gruppo di giovani boy-scout che assisteva al momento, solitamente serioso, della foto ricordo. Questo tipo di incontri serve proprio a creare amicizia, cordialità, simpatia e rapporti affettuosi tra i membri. (???) |
| 01/02/2002 | La nuova scuola dovrà imparare a mettersi in competizione. Una competizione tra scuole pubbliche e private e tra scuole pubbliche tra loro. La competizione porta sempre risultati. (ma sapete che cos'è e a che serve una scuola o l'avete scambiata per un'impresa???) |
| 01/02/2002 | Tutti hanno portato un po' a casa la discussione sulla riforma della scuola e sono tornati arricchiti di consigli delle mogli. (anche i salumieri e i macellai hanno dato un contributo!) |
| 01/02/2002 | (riforma scolastica) Questa operazione è partita dal basso e ha coinvolto tutte le realtà della scuola italiana: docenti, studenti, genitori, associazioni. (si, erano tutti fuori a protestare mentre la Moratti la scriveva). |
| 01/02/2002 | (riforma scolastica) Si è ritenuto di non cambiare nel segno proposto dalla riforma Berlinguer, lì c'erano troppe incongruenze. (cosa?!? perché in questa cosa c'è???) |
| 30/01/2002 | Io che avrei potuto contentarmi di rimanere capo d'impresa e che avevo tante cose da fare per sviluppare il mio gruppo, mi sono preso le mie responsabilità per non abbandonare il Paese a un destino antidemocratico, soffocante e non liberale. (???) |
| 30/01/2002 | La televisione pubblica è interamente nelle mani della sinistra. (???) |
| 30/01/2002 | A partire dal 1992 giudici che il Partito comunista ha infiltrato nella magistratura hanno cancellato dalla vita politica i partiti che avevano governato l'Italia per mezzo secolo. |
| 15/12/2001 | Esiste una sorta di internazionale giacobina in Europa con fini politici. |
| 30/9/2001 | Alcune persone della stampa di sinistra lavorano per offuscare la mia immagine e distruggere i miei rapporti di lunga data con arabi e musulmani. (anche il Financial Times, il New York Post e altre decine di giornali stranieri sono controllati dalla sinistra? Hanno quasi più giornali di me allora! Peccato che le videocassette della conferenza stampa siano già pubbliche!) |
| 26/9/2001 | La nostra civiltà deve estendere a chi è rimasto indietro di almeno 1400 anni nella storia i benefici e le conquiste che l'Occidente conosce. |
| 26/9/2001 | Dobbiamo evitare di mettere le due civiltà sullo stesso piano. La libertà non è patrimonio della civiltà islamica. |
| 26/9/2001 | L'Occidente deve avere la consapevolezza della superiorità della sua civiltà, che ha dato luogo al benessere e al rispetto dei diritti umani e religiosi. Cosa che non c'è nei paesi dell'Islam. |
| 26/9/2001 | C'è una singolare coincidenza tra queste azioni (atti terroristici) ed il movimento antiglobalizzazione come si è sviluppato da un anno a questa parte, quello in cui si attribuiscono all'Occidente critiche per il suo modo di pensare e di vivere e si cerca di colpevolizzarlo. (come si dice: due piccioni con una fava, peccato che mentre cercavo di scatenare una guerra gli anti-global manifestavano a Napoli per la pace, senza provocare incidenti) |
| luglio 2001 | Stando a quanto mi riferisce il ministro Scajola (così mi paro un po' le chiappe) dalle indagini risulta che non c'è alcuna differenza tra le tute nere ed il resto dei manifestanti pacifici (anche le associazioni cattoliche e gli ambientalisti???) |
| bonus | Pochi viaggi e molto lavoro. Sarò un presidente operaio. (???) |
| bonus | Sono l’imprenditore d’Italia. |
| bonus | Vengo da lì (dalla campagna) e sono stato per tre anni in un paese dove ho fatto lavori di campagna... (è ora di tornarci!) |
| bonus | Non so niente di quanto mi viene contestato, lo giuro sulla testa dei miei figli. (poveri ragazzi!) |
| bonus | Sarò un presidente del Consiglio silenzioso e operoso, un operaio della politica. |
| 21/4/2001 | L’omicidio D’Antona è una cosa che non mi riguarda, è solo un regolamento di conti interno alla sinistra. (???) |
| 5/4/2001 | Dei codici si sono occupati Napoleone, Giustiniano... noi siamo piccolissimi ma ci proveremo. |
| 5/4/2001 | Mosè era un passatavole non le scriveva lui, le leggi gli venivano da sopra…Anche noi abbiamo pronte le nostre dodici tavole. |
| 5/4/2001 | Non avevo criticato la Consulta, siete stati voi giornalisti a dirlo. (???) |
| 24/3/2001 | Nella Corte Costituzionale c'è una prevalenza di giudici strettamente legati alla sinistra. Ci vuole un arbitro che faccia rispettare le regole, questa non è democrazia. |
| 17/3/2001 | La stesura dell'articolo 41 e seguenti risentono di certe ideologie che guardavano alle leggi dello Stato sovietico. Certamente si dovrà cambiare la Costituzione. (Dice l'articolo 41: "L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali"). |
| 17/3/2001 | Occorrerà inserire nella nuova scuola tutti gli elementi necessari per rendere i nostri ragazzi capaci di realizzarsi nella società d'oggi. Io per semplificare li ho definiti le tre "i": internet, inglese e impresa. |
| 7/3/2001 | Sono un uomo di fronte al quale nessuno, sulla scena europea e mondiale, visto che ho anche coordinato un G7-G8, può pretendere di confrontarsi per storia personale e capacità…non c'è personalità politica che possa confrontarsi con me. Sarò tacciato di ambizione, mi spiace anche essere io a dire queste cose, ma nessuno dei protagonisti della politica ha la stessa storia. (???) |
| 20/2/2001 | A me parrebbe giusto che un'autorità esterna indicasse una rosa di gestori e che il proprietario potesse scegliere all'interno di quella rosa. |
| 20/2/2001 | La gente sa che non potrò essere comprato e che non penserò a garantirmi proprio perché sono già abbastanza ricco. |
| 20/2/2001 | Rutelli, in vita sua, non ha mai varcato la soglia di un posto di lavoro. |
| 12/2/2001 | Diciamo che posso destinare 50mila copie del mio libro "L'Italia che ho in mente" senza alcuna spesa per chi volesse scrivere ad Arcore… |
| 12/2/2001 | Fini il fascismo l'ha visto al cinema, mentre loro conoscevano benissimo il socialismo reale, sono andati diverse volte in Russia… hanno precise responsabilità morali e politiche che non sono mai venute meno. |
| 12/2/2001 | In effetti il concetto dell'obbligatorietà penale è una sofisticazione che non corrisponde al vero. Purtroppo i magistrati, invece che occuparsi dei reati di strada si occupano di ciò che li porta sulle prime pagine dei giornali. Questo deve cambiare. |
| 12/2/2001 | La sinistra tra ribaltoni e patti di desistenza ha sempre combinato danni nei confronti degli elettori. |
| 12/2/2001 | Quello che ho fatto nella vita è il frutto di un'applicazione severa. |
| 12/2/2001 | Sono chiaro, diritto, mi piacciono le situazioni solari che appartengono al mio carattere. |
| 8/2/2001 | Solo io posso rimettere in sesto l'Italia. La gente dice che nessun altro ha la mia esperienza, frutto di anni di lavoro e di successo. |
| 20/1/2001 | Quello che è previsto nei nostri programmi (???) è ciò che si deve fare per l'Italia e la nostra è l'unica coalizione in campo in grado di farlo. (dal sito ufficiale) |
| 12/1/2001 | Lo scandalo doping è un'invenzione della sinistra. (Sport Day) (???) |
| 23/11/2000 | Il problema dei sette milioni e mezzo di italiani da togliere dalla povertà per farli entrare nella fascia del benessere è per noi un dovere morale. Presenteremo presto la nostra ricetta al riguardo. |
| 23/11/2000 | Intendiamo rilanciare lo sviluppo attraverso una diminuzione dell'oppressione fiscale, come primo mattone della rivoluzione copernicana della macchina pubblica inefficiente e costosissima che ingoia metà del prodotto nazionale, una macchina mangiasoldi e mangiarisorse che restituisce in servizi molto meno di quello che prende ai cittadini e alle imprese, perché la gran parte di ciò che incamera lo impiega per mantenere se stessa. |
| 23/11/2000 | Loro continuano ad avere un'ostilità invincibile verso la proprietà privata considerata come radice di ogni male, verso le imprese e il profitto. E' più forte di loro. |
| 13/10/2000 | Le proposte della maggioranza sulla legge elettorale sono inaccettabili. Allora io, anche se ancora non ho sentito i miei alleati su questo, faccio un’altra proposta: votiamo con la legge attuale e consentiamo a chi vince le elezioni di avere il 55% dei parlamentari, togliendolo a chi perde. Basta poco: si elimina lo scorporo e si introduce il premio di maggioranza. |
| 4/10/2000 | Noi volevamo la governabilità e questa legge non la garantisce, anzi ostacolerebbe la governabilità ed è stato quindi logico dire no. (…) Tremonti e Urbani hanno già risposto che si trattava di una proposta professorale che loro stessi oggi dicono non idonea a garantire la governabilità. |
| 15/9/2000 | Confermo esplicitamente, ancora una volta, che la Casa delle Libertà non ha mai cambiato posizione sulla legge elettorale. (???) |
| 5/9/2000 | I tempi per una nuova legge elettorale si potranno trovare a patto che, contestualmente, la Sinistra modifichi la legge sulla comunicazione elettorale secondo il principio spazi proporzionale al peso dei partiti, e che annunci l’impegno, una volta approvata la legge, a sciogliere le Camere e andare subito a elezioni. |
| 26/7/2000 | La nuova legge elettorale potrebbe essere ancora approvata se fossero accolti i nostri emendamenti al progetto di legge della maggioranza. Il mio è un auspicio. |
| 20/7/2000 | A noi va bene anche il 55% di premio di maggioranza. Più che chiamarlo premio di maggioranza è meglio chiamarlo premio di governabilità. Cioè un’aggiunta che consenta di avere una maggioranza tale per poter varare le riforme necessarie. |
| 20/7/2000 | La sinistra ha presentato un disegno di legge che noi abbiamo approfondito: abbiamo scritto degli emendamenti, li abbiamo discussi, approvati all’unanimità e comunicati alla Sinistra. Quanto al premio di maggioranza sarebbe meglio chiamarlo di governabilità, perché i cittadini ne capiscano l’importanza…il premio consentirebbe a chi vince di avere in Parlamento una maggioranza tale da poter varare tutte le importanti riforme di cui il Paese ha bisogno. Noi l’abbiamo proposto al 60 per cento, la Sinistra ha detto sui giornali che va bene, ma al 55 per cento. A noi va bene il 55 per cento. Chiediamo che insieme alla legge elettorale venga approvata anche quella parte della comunicazione elettorale che riguarda i meccanismi di formazione del consenso durante la campagna elettorale. E’ parte integrante della regolamentazione elettorale. |
| 6/7/2000 | Il centrosinistra deve recepire le proposte di modifica della legge elettorale avanzate dalla Casa delle Libertà oppure non se ne fa niente: prendere o lasciare. |
| 3/7/2000 | Zoff? E' stato indegno, si è comportato come l'ultimo dei dilettanti. Anche un dilettante avrebbe fatto marcare a uomo Zidane. Il problema è che l'intelligenza uno ce l'ha o non ce l'ha. (com'è vero!) |
| 21/6/2000 | Il premio di maggioranza non è necessario, è indispensabile. Ho avuto modo di parlarne con Umberto Bossi proprio questa settimana e per una sicurezza di governabilità e per tutte le grandi riforme di cui il Paese ha bisogno, credo che qualunque possa essere la maggioranza che avrà responsabilità di governare, dovrà avere una maggioranza di parlamentari che consentano queste riforme. Il premio di maggioranza non è necessario, è indispensabile. |
| 16/6/2000 | La sinistra ha accettato esattamente le proposte da me avanzate. Ancora una volta gli italiani possono constatare che la Sinistra, dopo avermi attaccato in tutti i modi, è venuta alla fine sulle mie posizioni ed ha accettato esattamente le proposte da me avanzate durante la campagna elettorale per le regionali e durante quella referendaria. Adesso però resta da vedere se la Sinistra farà seguire a questi annunci di buona volontà fatti concreti. |
| 15/6/2000 | Di fronte a tutte le illazioni che circolano in queste ore, il Polo delle libertà ribadisce la sua disponibilità a rivedere la legge elettorale. In particolare, il Polo è pronto al confronto sia sulla ipotesi avanzata dal ministro Maccanico, sia su quella avanzata dal senatore Manzella che prevedono entrambe, tra l’altro, l’indicazione del premier, il premio di maggioranza e l’omogeneità del sistema tra le due Camere. E’ ovvio però che per garantire la governabilità e la stabilità, alla legge elettorale sarà necessario aggiungere norme capaci di evitare ribaltoni e assicurare al Primo ministro il potere di nomina e di revoca dei ministri. Ogni confronto è naturalmente subordinato, come è stato più volte ricordato anche in sede parlamentare, alla revisione della legge sulla comunicazione politica. |
| 1/6/2000 | Noi abbiamo presentato una proposta di legge per il sistema tedesco e siamo aperti a miglioramenti. Sono state richieste due innovazioni da inserire nella proposta: l’indicazione del premier, su cui non abbiamo nulla da obiettare, e il premio di maggioranza. |
| 22/5/2000 | Credo che si possa andare verso un sistema elettorale che incontri l’accordo di tutti. |
| 21/5/2000 | Il nostro dovere l’abbiamo già fatto. Abbiamo presentato una proposta di legge per garantire la governabilità ispirata al sistema tedesco che ha dato sette cancellieri in cinquant’anni, l’alternanza delle coalizioni, ha consolidato il bipolarismo, e ha prodotto cinque partiti invece dei quaranta nati con il Mattarellum. A questo Ddl si può anche aggiungere l’indicazione del premier, un premio di maggioranza alla coalizione vincente, mantenendo naturalmente lo sbarramento del 5 per cento. In Italia c’è una legge, quella con cui abbiamo votato alle recenti elezioni regionali, molto simile. E ora sta alla Sinistra riflettere. Prenda atto se vuole o no garantire all’Italia una legge che consenta la stabilità e la governabilità. |
| 19/5/2000 | Ipotizzo un impegno bipartisan per la riforma elettorale, per un sistema maggioritario fondato sul premio di maggioranza alla coalizione vincente, con una forte compensazione proporzionale, sul modello tedesco e simile a quello delle nostre regionali, per quanto riguarda la rappresentanza dei partiti, e magari l’indicazione del premier-cancelliere sulla scheda. |
| 29/4/2000 | Io continuo a pensare che la soluzione migliore sarebbe una legge sul modello tedesco, con uno sbarramento anche al 5 per cento e con un conseguente premio di maggioranza. |
| 26/4/2000 | Rimango aderente alla mia opinione espressa da tempo, quella cioè di una preferenza per il sistema del cancellierato tedesco con la elezione diretta del presidente del Consiglio e, addirittura, l’ipotesi di aggiungere un ulteriore premio di maggioranza. |
| 17/4/2000 | Dentro Forza Italia esistono diverse anime per quanto riguarda il sistema elettorale. Io personalmente preferisco il sistema tedesco. |
| 1/4/2000 | Credo davvero che del maggioritario dobbiamo tenere buono il bipolarismo, ed il sistema che lo garantisce è quello del sistema tedesco del cancellierato – un sistema che è per metà proporzionale e per metà maggioritario, e si basa su collegi uninominali. Un sistema che ha prodotto risultati positivi: sette cancellieri in cinquanta anni, la diminuzione dei partiti, scesi a cinque, con lo sbarramento del 5 per cento, un bipolarismo radicato. |
| 22/3/2000 | Il sistema maggioritario, che pure aveva trovato in me un sostenitore, è fallito perché ha portato trasformismo e ribaltoni. Credo, dai miei sondaggi, che gli italiani abbiano aperto gli occhi su questo. |
| 22/3/2000 | Questo sistema non è un ritorno al passato ma è un guardare avanti. Il sistema tedesco è completamente democratico e favorisce anche il bipolarismo. |
| 20/2/2000 | Io ho cinque figli, Umberto ne ha quattro: non ci tradiremo, non potremmo più guardarli negli occhi… Si ricomincia nella Casa delle Libertà che è qualcosa di più grande del Polo delle Libertà… Molto è cambiato dal 1994… Il 1994 fu un miracolo. Arrivammo senza il tempo di prepararci perbene... |
| 9/2/2000 | Le prossime elezioni regionali saranno illegittime, non saranno libere, non saranno democratiche. Con la carenza di comunicazione politica che ci hanno imposto i risultati saranno inaccettabili, stravolti, falsati..la sinistra ha occupato la RAI e ormai a Mediaset restano solo le isole di Fede e Liguori, la Par Condicio nasce nel liquido amniotico di menzogna dei post-comunisti, di quell'oligarchia fattasi regime. |
| 2/12/1999 | I comunisti Pds-Ds portano addosso la responsabilità di aver appoggiato e plaudito un regime colpevole di genocidi e di milioni di morti. Il Pci-Pds-Ds non è il partito delle mani pulite, è il partito delle mani sporche, dei soldi sporchi di sangue innocente. |
| 30/6/1999 | Ho un complesso di superiorità: sono ricco perché ho lavorato, perché me lo sono meritato. Ho dato lavoro a 40mila persone, pago tre milioni di tasse al giorno. |
| 30/6/1999 | Io non sono mica come questi omincoli che rappresentano le loro mogli, suocere e zie. Io ho preso 3 milioni di preferenze, rappresento un italiano su tre: è Berlusconi che gli italiani vogliono per rifare questo Paese. E io non mi tiro certo indietro. |
| 17/11/1998 | Con questo personaggio (Bossi) non si può fare nessun patto. (???) |
| 19/9/1998 | Diceva mia madre che uno può prendere in giro una persona per tanto tempo, tante persone per poco tempo, ma non tante persone per tanto tempo. Credo che il momento di Bossi sia venuto. |
| 8/8/1998 | Come anni fa vi siete saputi distinguere da chi faceva la lotta armata, anche oggi dovete saper dividere la vostra responsabilità da chi fa la lotta contro l'opposizione con le sentenze. La sinistra deve isolare certi pm come fece con le Brigate Rosse. |
| 2/8/1998 | "Sinistra reagisci al clima di guerra. Basta persecuzioni o niente riforme. Isolate le frange di magistrati estremisti"... "Il mondo sembra andare alla rovescia. Si proteggono i delinquenti e si perseguono le persone per bene". E liquida il discorso "Poi non importa quello che dico io, importante è quello che pensano gli italiani: i cittadini vedono e ne hanno le scatole piene." |
| 21/7/1998 | Bossi è un capobanda che ha cuore solo il suo interesse: quello di restare capobanda, non certo il bene del Paese. |
| 12/6/1998 | Bossi è uno sfasciacarrozze…Bossi è una calamità naturale. |
| 20/3/1998 | In 64 udienze non è uscita una prova contro di me. (???) Se venissi condannato si tratterebbe di una sentenza politica emessa da un tribunale politico dopo un processo politico sulla base di una scelta politica. Non sarebbe solo un'ingiustizia nei miei confronti. Ma la prova del passaggio da una democrazia a un regime. |
| 8/3/1998 | Un accordo con la Lega ''e' pura fantasia''. (???) |
| 5/7/1997 | Bossi giudica gli altri sul suo metro costruito sulla menzogna. |
| 25/10/1996 | Bossi rappresenta un pericolo reale per l'unità d'Italia, sparge i semi dell'odio etnico. |
| 14/9/1996 | Bossi con il lavoro non ha molta dimestichezza, non può certo dargli del tu né del lei né del voi, visto che non l'ha mai frequentato. |
| 18/4/1996 | Quando tornerò a Palazzo Chigi, vi prometto che mi abbronzerò di meno, ma voi lo sapete che in una giornata io lavoro 27 ore. |
| 17/4/1996 | Siamo sicuri che, se l'Ulivo vince, il 21 aprile avremo ancora la possibilità di elezioni veramente libere? Io non rispondo, fatevi voi questa domanda. (???) |
| 27/3/1996 | Ci sono cattolici che stanno a braccetto con chi si dichiara anticlericale o peggio ha l'orgoglio di dirsi ateo. |
| 25/3/1996 | Il gruppo Fininvest, di cui non mi occupo più, è stato costretto a vendere gli Euromercati perchè i compagni avevano smesso di frequentarli. |
| 18/2/1996 | Par condicio? Solo a sentir parlare di queste cose mi viene l'orticaria. |
| 16/2/1996 | La scuola (pubblica) è un settore in cui lo Stato deve risparmiare. |
| 19/1/1996 | Quando mi arrivò la tessera della P2 rimasi offeso perché sopra c'era scritto "apprendista muratore" : ma come, io ero un costruttore affermato |
| 14/10/1995 | A suo tempo giurai la mia innocenza sulla testa dei miei figli; come e' possibile che abbia mentito sulla cosa che ho piu' cara al mondo? |
| 11/10/1995 | Il Processo Andreotti offende la dignita' dell'Italia, l'appeal dei nostri prodotti, incide in modo dannoso sul made in Italy. |
| 19/8/1995 | Ora vado a fare i soliti esercizi spirituali alle Bermude. |
| 24/7/1995 | Il Polo deve diventare l' arca dei moderati ed è ovvio che io sia Noè. |
| 21/7/1995 | Credo che una coalizione con dentro il signor Bossi non sia neppure un'armata Brancaleone, ma qualcosa di peggio. (???) |
| 20/7/1995 | Bossi è un folle che fa dichiarazioni folli. |
| 20/7/1995 | Il conflitto di interessi è un' invenzione dei miei avversari. C'è, è vero, ma all' incontrario, nel senso che l' imprenditore che assume cariche di governo danneggia le sue aziende, come è successo a me. (???) |
| 14/6/1995 | Ah ragazzi, ho due nuove barzellette formidabili, ma sono un po' spinte, le signore dovrebbero uscire. |
| 30/5/1995 | L’altro giorno nella cappella di Arcore ho visto mia madre in colloquio diretto con Lui, il mio angelo custode, mio padre e le mie zie che sono dall’altra parte. Li rimproverava di non fare abbastanza per aiutarmi… Il mio angelo non lo immaginavo con i capelli biondi e gli occhi azzurri, ma con il volto di un amico, che ora c molto preoccupato per le mie sorti. |
| 11/5/1995 | Questi referendum sulle tv saranno un giudizio di Dio. |
| 25/3/1995 | I veri risultati sono stati gli exit poll, poi gli elettori sono entrati in cabina e si sono sbagliati. |
| 2/2/1995 | Io non mi siederò mai più ad un tavolo dove ci sia il signor Bossi. Non sosterrò mai più un governo che conti su Bossi come sostegno. E' una persona totalmente inaffidabile. Mi meraviglio come anche i mezzi di comunicazione , senza nessun senso critico, diano ospitalità a tutte le sue esternazioni che non hanno né capo né coda. (???) |
| 19/1/1995 | Bossi è un vero e proprio incidente di percorso sulla strada della democrazia. |
| 21/12/1994 | Abbiamo creduto di avere a che fare con un interlocutore politico magari bizzoso ma leale mentre in realtà avevamo a che fare con i comportamenti di una personalità doppia, tripla e forse anche quadrupla. |
| 21/12/1994 | Il 90 per cento dei giornalisti italiani milita sotto le bandiere del comunismo. (???) |
| 16/12/1994 | Io Bossi l'ho capito dieci minuti dopo averlo incontrato. Sa che facendo lo sfasciacarrozze, il movimentista, il barricadiero, il Che Guevara riesce ad essere visibile ed a resistere. |
| 25/11/1994 |
Io sono l’Unto del Signore, c’è qualcosa di divino nell’essere scelto dalla gente. |
| 23/11/1994 |
Chi sta con noi e poi cambia idea e favorisce le opposizioni è un traditore, e quando parlerò in parlamento lo chiamerò Giuda. |
| 10/11/1994 | Porto la croce, ma non mi piace tanto farlo. |
| 15/10/1994 |
Speriamo di non fare più queste cose sulla mafia, dalla Piovra in giù. Tutto questo ha dato del nostro Paese un'immagine veramente negativa. C'è chi dice che c'è anche la mafia nella realtà italiana. Ebbene, non so fino a che punto, rispetto alla realtà vera e operosa d'Italia. Eppoi, che cos'è la mafia? Un decimillesimo, un milionesimo... Non vogliamo che un centinaio di persone diano un'immagine negativa in tutto il mondo. |
| 20/9/1994 |
Di notte leggo libri sul federalismo, e penso anch’io di scriverne uno. Potrebbe intitolarsi "Il Federalismo ed io", oppure "Il federalismo e Dio" , questo lo vedremo… Sperando che qualcuno da lassù ci dia una mano. |
| 13/8/1994 | Chi critica questo governo rema contro l'intero Paese. |
| 12/8/1994 |
Anche se camminassi sulle acque, l’indomani Stampa, Corriere, Repubblica e Unità che si telefonano per concordare i titoli direbbero che non so nuotare… |
| 8/8/1994 | Ho i nervi d’acciaio e la pazienza di un santo. |
| 9/7/1994 |
Dobbiamo prepararci ad una stagione di benessere superiore a quello che abbiamo provato in passato. Ho detto molte volte di un nuovo possibile miracolo italiano. Bene, vi posso assicurare che ci credo davvero, che io ci credo, ci credo profondamente con tutto il mio essere, e che per quanto mi concerne non mi muoverò di qui se non dopo il miracolo. |
| 7/6/1994 | Il 90 per cento dei giornalisti italiani milita sotto le bandiere del comunismo. (???) |
| 17/5/1994 | Sinite parvulos venire ad me, lasciate che i piccoli vengano a me. |
| 11/5/1994 | All'Italia prometto un milione di nuovi posti di lavoro in due anni. |
| 1/5/1994 | E poi, diciamolo, avere tre televisioni mi ha danneggiato. (???) |
| 1/5/1994 | Ho un complesso di superiorità che debbo frenare. |
| 30/4/1994 |
Quando si assume un ruolo come questo, la vita cambia. I cattolici la chiamano la Grazia dello status. E’ una cosa che ti fa diventare una persona diversa senza che tu te ne accorga. Già stanotte ho dormito da persona diversa, anche se con lo stesso pigiama. |
| 15/4/1994 | L'Europa è un male per l'Italia. |
| 8/1/1994 |
Credo che se il Giornale darà segni di voler combattere questa battaglia e di volerla combattere con una strategia e una tattica adeguate alle posizioni degli altri non mancheranno certamente i mezzi per un rafforzamento del Giornale. (all'assemblea di redazione del "Giornale") |