Elezioni, qualcosa di buono - 27-09-03 - Giovanni Forgione

 

Aggiunta una nota del 29 settembre a fondo pagina

 

 

Si apprende oggi dalla prima pagina di ViviTelese che la nuova associazione politico-culturale chiamata "Ulisse" coinvolge giovani telesini che intendono opporsi al malgoverno degli ultimi anni e che scalpitano vogliosi di migliorare la vivibilità a Telese.

 

Alla notizia ho "festeggiato" perché finalmente cominciano a fermentare nuove proposte, diverse dallo squallido conteggio (dei voti e delle famiglie) operato dai rappresentanti di liste che non hanno mai presentato programmi né hanno mai commentato un solo episodio (tra quelli negativi) della vita telesina.

 

Indipendentemente dalla bontà dell'idea e dai nomi elencati nella nuova associazione, a priori, ritengo valida qualsiasi iniziativa che possa smuovere il degrado amministrativo che ha colpito la nostra cittadina.

 

Non sto qui a ripetere concetti che ho già enucleato nelle decine di interventi che ho pubblicato su ViviTelese; per sintetizzare, a vantaggio di chi leggesse per la prima volta un mio intervento, riassumo il mio pensiero nel riquadro che segue. I "fans" di ViviTelese possono saltare al paragrafo successivo.

 

Ritengo vergognoso e da terzo mondo l'atteggiamento degli attuali amministratori di maggioranza che dalla esistenza di ViviTelese non hanno risposto alle centinaia di richieste che i cittadini hanno formulato su questo sito internet.

La civiltà amministrativa della compagine ancora regnante merita uno zero spaccato per non aver detto nemmeno un "grazie" alle centinaia di segnalazioni fatte su ViviTelese (copiate sottobanco), che hanno contribuito a migliorare la vivibilità nella nostra cittadina.

L'improvvisazione amministrativa, peraltro mai smentita dal palazzo municipale, ha determinato una pessima qualità della vita. L'assenza totale di programmi e di intenti, ha evidenziato un atteggiamento arrogante di chi gestisce il potere del tipo: "non devo dare spiegazioni a nessuno".

Nell'era tecnologica delle comunicazioni alla portata di tutti, lo stile municipale poco trasparente la dice lunga sulla "voglia" di informare la cittadinanza.

Dalle prime schermaglie di queste settimane, in vista delle elezioni, è veramente deprimente leggere di persone che si ricandidano ancora, dopo aver condotto il paese nel degrado in quasi tutti i settori della vita sociale. Se volessero il bene di Telese dovrebbero restare a casa.

Non ho tessera politica e non mi candiderò mai; da questo si evince che il mio amore per Telese è sincero e non condizionato da progetti nascosti.

 

Sono favorevolmente impressionato dalla energia che sprigiona l'associazione Ulisse. Finalmente! Era ora! Siamo circondati da innumerevoli iniziative nella valle telesina, tutte interessanti ma ... tutte fuori Telese.

 

Cerreto, San Lorenzello, Guardia, Cusano, Amorosi, Castelvenere, Solopaca, Melizzano, Dugenta, pullulano di azioni interessanti di ogni genere e che riescono magnificamente a promuovere prodotti ed economia. Solo per fare qualche esempio, a Cerreto il Forum giovani ne inventa una alla settimana; e che dire di Guardia? in poche settimane ha visto un incessante susseguirsi di attrazioni, tutte con migliaia di presenze.

 

Telese le migliaia di presenze magari le vede quotidianamente, ma è tutta un'altra storia.

 

Tra i soci di "Ulisse" molti sono miei amici di "primo grado" e quindi, ho un motivo in più per sperare in qualcosa di buono. Ma, come è mia abitudine, analizzo ed elenco anche gli aspetti negativi che mi saltano agli occhi.

 

Il primo è questo: "Ulisse", riferendosi agli attuali amministratori, condivide le mie preoccupazioni e mette l'accento sulla necessità di confrontarsi, di discutere, di trovare valide soluzioni. Tutto bene ma...la neo associazione usa modi per esprimersi simili alle "prese di posizione" delle altre compagini che si candidano alla bagarre elettorale.

 

Mi spiego meglio; sicuramente "Ulisse" in questi giorni metterà a punto un programma dettagliato sulle varie problematiche telesine e ViviTelese sarà una bacheca sempre pronta (per qualsiasi schieramento) ad accogliere notizie.

 

Da questo primo documento però, è evidente che "Ulisse" usa lo stesso stile comunicativo dei "politici" che stanno già animando la scena elettorale:

Parole e basta, Parole senza contenuto. Non vedo perché per esprimere i propri punti di vista bisogna aspettare ancora.

 

Un estratto dalla presentazione della nuova associazione evidenzia le mie perplessità:

 

"Ulisse" vuole:

Sostenere un percorso di innovazione delle linee di politica economica, culturale ed istituzionale nella comunità Telesina. Quali sono le vostre linee?

Dare risposte alla domanda di qualità della vita dei cittadini e riscoprire il senso di una idealità per una società più equa e più giusta. Che tipo di risposte?

L’associazione Ulisse non può prescindere dall’esprimere la propria voce sui temi dello sviluppo, dell’ambiente, del lavoro e del benessere sociale.

Quando la esprimerà la propria voce?

Ci proponiamo di affrontare organicamente queste tematiche e desideriamo confrontarci con chi è istituzionalmente abilitato a rappresentare, analizzare e risolvere certe problematiche. Come le affronterete le tematiche?

In una parola vogliamo un confronto che porti ad un’idea complessiva e matura di sviluppo locale e mostri la prospettiva di un progetto organico per il futuro.

Quale è il vostro progetto organico per il futuro?

Anche il portavoce Oreste Martusciello mi lascia delle perplessità:

Dice Martusciello: valuteremo la possibilità e le modalità per proporre degli spunti di riflessione ai partiti o ad altri soggetti organizzati sul territorio. Valuteremo e discuteremo le risposte (se ci saranno!)... Quando iniziamo?

Ci piacerebbe offrire ai partiti, progetti e idee. Mi piacerebbe conoscerle.

Vorremmo avere delle risposte. A quali domande?

Io cittadino, potrei essere o non essere d’accordo con le linee programmatiche di "Ulisse". E' per questo che sono ansioso di conoscerle. E' probabile che siano necessari altri tempi tecnici per mettere a punto delle proposte da presentare alla cittadinanza.

Nel frattempo, invito gli amici di "Ulisse" a velocizzare le operazioni e a dare l'esempio: condurre una campagna elettorale su proposte che parlino di soluzioni ai problemi di oggi, che già esistono. Amici di "Ulisse" Non chiedetemi quali siano i problemi perché partireste con il piede sbagliato. 

Alcune reazioni tipiche del politicante di specie peggiore potrebbero essere queste:

elencami i problemi e ti fornisco il mio parere

oppure:

ma quali sono i problemi?

oppure

non risponde per niente

 

Spero vivamente che gli amici della neo associazione "Ulisse" accolgano la mia provocazione e che invadano ViviTelese con proposte e contenuti, inaugurando anche a Telese la nuova era dell'informazione e della comunicazione, "era" che altri comuni vicinissimi a noi stanno già vivendo.

 

P.S. Complimenti per il marchio dell'associazione. E' molto bello e ben realizzato.

 

 

Nota del 29 settembre - Giovanni Forgione

In una breve comunicazione telefonica Oreste Martusciello mi ha ringraziato dello spazio offerto alla neo associazione Ulisse sul sito ViviTelese. Mi ha anche chiesto le ragioni delle mie perplessità sulla sua persona. Chiarisco subito l'equivoco.

 

Le mie perplessità non sono assolutamente riferite alla persona di Oreste ma al suo modo di esprimersi. Pensavo (sbagliandomi) che fosse chiaro il mio accostamento tra lo stile comunicativo del gruppo e quello di Oreste Martusciello.

 

Se ho generato questo equivoco mi scuso con Oreste e penso di avere riparato adeguatamente con questa nota.